LA LEGA NORD SCOPRE L’AMBIENTE: MA CI FACCIA IL PIACERE…
IN CAMPAGNA ELETTORALE ORA AFFIGGONO MANIFESTI “BASTA CEMENTO”, MA L’ANNO SCORSO IN REGIONE LOMBARDIA IL LORO ASSESSORE BONI CERCO’ DI FAR PASSARE L’EMENDAMENTO “AMMAZZA PARCHI”… … RITIRATO A FUROR DI POPOLO, AVREBBE CONSENTITO DI EDIFICARE ALL’INTERNO DEI PARCHI NATURALI LOMBARDI…… SONO GLI STESSI CHE VOGLIONO LA TERZA PISTA DI MALPENSA, UNA IMMENSA COLATA DI CEMENTO CHE CANCELLEREBBE L’AREA VERDE DEL GRABBIO
Sui tabelloni elettorali per le amministrative di domenica prossima è apparso un bel manifesto della Lega Nord che riproduciamo qua a fianco e che recita: “Basta cemento, difendiamo la terra dei nostri padri”.
Da ambientalisti non possiamo che condividere tale proclama e saremmo pronti ad elogiare il partito di Bossi se non fosse che…
La Lega è la stessa che lo scorso anno tentò, tramite il suo assessore regionale al territorio Boni, di far passare un emendamento – subito definito “ammazza parchi” e fatto ritirare a furor di popolo – per consentire l’edificazione all’interno dei Parchi Naturali Lombardi.
La Lega è sempre la stessa, quando sostiene a spada tratta il progetto per la Terza Pista di Malpensa, un’immensa colata di cemento e asfalto che andrà a cancellare per sempre l’area del Gaggio, l’ultimo lembo di brughiera sopravvissuto a Malpensa, indispensabile per il mantenimento del delicato equilibrio ecologico dell’intera valle del Ticino.
Sempre a proposito del nuovo aeroporto, la Lega ha condiviso una legge regionale, il Piano D’Area Malpensa, che ha permesso di aggirare i vincoli ambientali del Parco del Ticino e di scavalcare i piani regolatori comunali per costruire di tutto: dai centri logistici per lo stoccaggio delle merci provenienti dalla Cina ai grandi alberghi per improbabili turisti, dai mega parcheggi agli immancabili centri commerciali.
Dove? Nel pieno del parco del Ticino, naturalmente. Zona classificata dall’Unesco come riserva naturale della biosfera.
Mentre dal punto di vista ambientale, la Lega ha scelto il basso profilo sulla nuova autostrada del Nord, la Pedemontana, ben sapendo che porterà asfalto nei nostri Parchi, cemento lungo il suo tracciato e ulteriore traffico in una delle zone più congestionate, urbanizzate ed inquinate d’Italia. Evidentemente ai leghisti, più che proteggere la terra dei nostri padri, interessano i voti degli elettori sensibili all’ambiente o distratti e pensano che basti un manifesto con un paio di frasi ad effetto per accaparrarseli.
Poveri illusi.
Gianfredo Ruggiero
presidente Circolo Excalibur – Varese
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