“NEGRA DI MERDA”. INSULTANO LA FIGLIA, LA MADRE RISPONDE PER LE RIME: “SONO INCAZZATA, BASTA GIUSTIFICARLI, BASTA BUONISMO, DEVONO PAGARE”
“PER UN CONSENSO DI MERDA, INSEGUONO I VOTI DI QUATTRO SFIGATI CHE NON HANNO MAI FATTO UN CAZZO IN VITA LORO: ORA BASTA!”
Insulti razzisti alla figlia di Germana Paoletti, assessore alle Politiche sociali ed educative del Municipio X di Roma.
L’episodio si è verificato a Rocca di Mezzo, in Abruzzo, secondo quanto denuncia la stessa Paoletti sul suo profilo Facebook.
“E’ successa una cosa molto grave, si è materializzata una delle paure più grandi per le mie figlie – racconta l’assessore -, siamo a Rocca di Mezzo, ridente paesino abruzzese, che pullula di romani in vacanza, la mia figlia più piccola, di 13 anni, stava camminando, alle 18,30 di pomeriggio, per raggiungere i suoi amici, quando una macchina l’ha avvicinata, ha aperto il finestrino e quello che dovrebbe essere un uomo le ha gridato “NEGRA DI MERDA!”. Ora io sono sconvolta per la gratuità , per la crudeltà dell’offesa, per la paura che alle offese verbali possano seguire quelle fisiche e non mi riferisco solo alle percosse”.
“In Italia – prosegue Paoletti – più di 70000 famiglie sono state fiduciose nei valori della Costituzione e in chi li dovrebbe garantire, hanno aperto i loro cuori al mondo e ora è il Paese che ci sbatte la porta in faccia, con violenza inaudita, ci ARRUSPA per questo consenso DI MERDA, di 4 sfigati che non avendo mai concluso un ca…o nella loro vita finalmente possono prendersela con qualcuno e odiare liberamente, si che sono incazzata, molto incazzata! e si lo sono perchè si tratta di MIA FIGLIA, della mia famiglia e basta giustificazioni, basta basso profilo, BASTA!”.
“Pagherà – dice l’assessore – chi grida insulti dai palchi come chi grida da una macchina e se non pagherà non avrà la mia garbata replica! Avrà il vostro silenzio vigliacchi! Voi tutti che pensate che questa sia la mia battaglia e non la vostra perchè non vi riguarda NEGRA, ma la merda si, quella si che vi riguarda se non avrete il coraggio di fare nulla, di dire nulla”.
“L’Abruzzo non è razzista e tutti i turisti da noi sono i benvenuti. Ciò che è successo a Rocca di Mezzo non rappresenta il pensiero del popolo abruzzese ma evidenzia solo l’ignoranza di qualcuno”. Così il capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi, che continua: “L’Abruzzo è ben altro e spero che Germana Paoletti e la sua famiglia, a cui va tutta la mia solidarietà , possano scoprirlo trascorrendo una serena vacanza nella nostra regione”, conclude.
(da agenzie)
Leave a Reply