IL SINDACO LEGHISTA DI VENTIMIGLIA FA SMURARE LA FONTANELLA DOVE I MIGRANTI SI DISSETANO
L’INDIGNAZIONE DEI CITTADINI: “C’E’ CHI BACIA IL ROSARIO MA NON CONOSCE UMANITA'”… IL SINDACO HA SULLE SPALLE UNA CONDANNA PER CONCUSSIONE
Altro che moltiplicazione dei pani e dei pesci. A Ventimiglia, dopo il sindaco Pd che firmòun’ordinanza per impedire che fossero distribuiti per strada ai migranti panini e generi alimentari, ora è il turno del neo sindaco — in realtà è tornato in sella dopo essere stato primo cittadino già due volte in passato — Gaetano Scullino, 72 anni, a capo di una giunta di destra di marca fortemente leghista.
Scullino è passato direttamente all’acqua.
Ha infatti fatto smurare una fontanella situata all’ingresso dei giardini intitolati ad un monsignore, Tommaso Reggio, che veniva spesso utilizzata dai migranti e da senza fissa dimora per bere e per rinfrescarsi, dandosi una lavata.
Come spesso accade l’amministrazione invece di affrontare il problema e magari provare a risolverlo con soluzioni pratiche come allestire un bagno pubblico si è preferito eliminare direttamente il problema in nome dell’ordine e del decoro.
La fontanella è stata spostata all’interno dei giardini dove sarà utilizzata “solo da mamme e bambini”.
Secondo alcuni gruppi di ventimigliesi attivi nel volontariato le soluzioni scelte impattano con il sempre più raro senso di umanità .
Interviene la Cgil di Imperia: “Il sindaco di Ventimiglia sposta una fontana: sia mai che la sera qualche ragazzo di colore possa sciacquarsi, lavarsi o bere. Il precetto cristiano “dar da bere agli assetati” non va molto di moda, anche se c’è chi passa il tempo a baciare il rosario. Noi sappiamo da che parte stare. Noi restiamo umani”.
Scullino si è candidato e ha vinto le elezioni dopo una lunga vicenda processuale che lo vedeva imputato in un processo di ‘ndrangheta in cui è sempre stato assolto.
Nel 2004 però quando era consigliere regionale venne condannato per concussione per una vicenda legata alla compravendita di un garage.
(da agenzie)
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