SE RENZO BOSSI AVEVA UNA LAUREA ALBANESE, IL “DOTT. BELSITO†NON ERA NEANCHE DIPLOMATO
L’EX TESORIERE DELLA LEGA HA DETTO AI PM DI AVER CONSEGUITO UN DIPLOMA DI RAGIONERIA IN UNA SCUOLA PRIVATA DI FRATTAMAGGIORE CHE PERO’ RISULTA ESSERE STATA CHIUSA UN ANNO PRIMA DELLA DATA DEL SUO PRESUNTO DIPLOMA… CHI HA PERMESSO CHE PER DUE ANNI SUL SITO DEL GOVERNO UN SOTTOSEGRETARIO SENZA DIPLOMA POTESSE DICHIARARSI LAUREATO IN SCIENZE POLITICHE?
Dopo la laurea di Renzo Bossi in Albania, sospetti anche sul diploma in ragioneria dell’ex tesoriere leghista Francesco Belsito.
Il particolare emerge dalle inchieste sui fondi della Lega.
I pm, che vogliono capire quali titoli avesse l’ex amministratore per gestire la tesoreria, avrebbero scoperto che la scuola privata a Frattamaggiore (Napoli) in cui Belsito sostiene di aver preso il diploma era già fallita all’epoca.
Dubbi pure sulla laurea che dice di aver conseguito in un’università telematica.
Belsito avrebbe messo a verbale, davanti ai pm milanesi, di essere un “tributarista” e di essersi diplomato in ragioneria presso una scuola privata a Frattamaggiore.
Gli inquirenti milanesi, confrontandosi con gli investigatori delle altre Procure (Milano e Napoli) che indagano sui fondi del Carroccio, avrebbero però elementi per ritenere che quella scuola campana, all’epoca in cui l’ex tesoriere dice di essersi diplomato, era già fallita e non esisteva più.
Dalle prime analisi, inoltre, risulta che il diploma – che fra l’altro è stato anche acquisito agli atti – potrebbe essere fasullo, perchè le firme apposte sembrano false.
In più Belsito avrebbe raccontato agli inquirenti di essersi laureato in scienze politiche all’Università telematica (con corsi online) John Kennedy di Milano.
Ma anche sull’esistenza di questa università ci sono dubbi.
Così dopo i sospetti sulle lauree in Albania del ‘Trota’ e di Pierangelo Moscagiuro, caposcorta di Rosy Mauro, che potrebbero essere state pagate coi soldi del partito, anche i titoli di studio di Belsito sono finiti sotto la lente di in gradimento degli inquirenti.
Leave a Reply