SI E’ COSTITUITO IL PIRATA DELLA STRADA CHE DODICI GIORNI FA AVEVA TRAVOLTO E UCCISO UN UOMO A FONTANELLA: E’ UN CARABINIERE
HA AMMESSO DI ESSERE SCAPPATO, PROBABILMENTE ERA VICINA LA SUA IDENTIFICAZIONE… UN’ALTRA PAGINA AMARA PER L’ARMA
Si è presentato di sua spontanea volontà alle caserma di Calcio l’uomo che lo scorso 10 dicembre ha travolto e ucciso un ciclista di 38 anni intento a raggiungere il luogo di lavoro a Fontanella, in provincia di Bergamo.
Stando a quanto riportato da Corsera sembra che si tratti di un carabiniere residente in zona ma in servizio fuori provincia: il militare avrebbe raccontato ai colleghi di Calcio di essere stato lui a investire con la propria auto Basant Singh, giovane papà di nazionalità indiana che in sella alla sua bici stava percorrendo la strada Provinciale 105.
L’investimento è avvenuto intorno alle 6.30 del mattino dello scorso 10 dicembre: dopo aver travolto il 38enne l’auto aveva fatto perdere le proprie tracce lasciando così il corpo inerme del ciclista ai lati della strada.
Poco dopo sono stati alcuni automobilisti a trovare il cadavere di Basant Singh lungo la provinciale 105, una piccola strada che attraversa la campagna e porta da Fontanella a Casaletto di Sopra, nel Cremasco. Gli inquirenti si sono messi immediatamente sulle tracce del pirata della strada analizzando tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza che hanno restituito il modello e il colore dell’auto: una Citroen rossa.
Padre di un bambino di sei anni, Basant Singh era in sella alla sua mountain bike intento a raggiungere l’azienda agricola Andreini dove lavorava come mungitore: il suo corpo era stato trovato poco dopo, oramai senza vita, da alcuni passanti. A occuparsi delle indagini sono stati da subito i militari della compagnia di Treviglio, poi la svolta con il pirata della strada che si è costituito alla caserma di Calcio.
(da Fanpage)
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