“SONO UNO DI VOI, TUTTI DEVONO POTERSI REALIZZARE” – MATTARELLA INAUGURA A MONZA LA PIZZERIA GESTITA DA RAGAZZI AUTISTICI
L’EVENTO È STATO ORGANIZZATO IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA CONSAPEVOLEZZA SULL’AUTISMO
“Sono emozionatissimo e molto stanco, perché stanotte non ho dormito per nulla. Il presidente della Repubblica incontra i miei ragazzi. Non riesco ancora a crederci”: Nico Acampora, fondatore e presidente di PizzAut, oggi a Monza alla presenza di Sergio Mattarella taglierà il nastro per l’inaugurazione ufficiale del secondo ristorante italiano gestito da ragazzi autistici.
“Avere oggi qui Mattarella significa avere un grande gesto di vicinanza alle persone autistiche: non so quanti altri capi di Stato faranno un gesto di questa portata. Spero che la sua presenza stimoli le altre parti dello Stato a fare di più, perché oggi in Italia ci sono pochi insegnanti di sostegno, poche terapie, quando la diagnosi arriva la presa in carico è tardiva. Speriamo che tutto il sistema sia vicino a noi”, spiega Acampora, mentre Mattarella è arrivato accolto da molti applausi e anche dal sindaco di Monza Paolo Pilotto.
“Grazie di avermi invitato. È davvero bello quello che avete realizzato, la pizza era squisita. Complimenti per quello che avete fatto. Ho ammirato la vostra professionalità di alto livello. Vi realizzate lavorando in maniera eccellente. Grazie a Nico Acampora perché tutti credevano fosse impossibile quello che sognava. Questo non è solo un esempio, ma un luogo di normalità – ha detto Sergio Mattarella – Nessuno è uguale a un altro e tutti devono avere la possibilità di esprimersi. Nico ha fatto questo, quindi esprimo la mia riconoscenza a lui e a voi che avete dimostrato cos’è impegnarsi. Per me è un complimento essere uno di voi. Auguri per le tappe successive”.
Un evento organizzato in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. L’anno scorso PizzAut aveva celebrato la ricorrenza in Vaticano, insieme a papa Francesco. “Un anno fa con monsignor Raimondi siamo andati da Papa Francesco, e il Santo Padre ci ha chiesto di cucinare per i 200 senzatetto di piazza San Pietro. E’ stato impressionante vedere i nostri ragazzi che aiutavano questi clochard, abbiamo fatto la pizza Cantico delle creature, e il Papa ha messo il nostro grembiule, spiegando che i nostri ragazzi possono essere il buon samaritano per gli altri. Voleva dire quindi che questi ragazzi sono soggetti attivi di carità, non oggetti di pietismo”.
Il capo dello Stato è stato accolto con l’esecuzione dell’Inno alla Gioia da parte di Andrea Malorni, uno dei ragazzi di PizzAut che da qualche mese ha imparato a suonare il violino, poi ha assistito alla firma del contratto di assunzione a tempo indeterminato di due camerieri autistici, Gabriele Nughes e Beatrice Tassone. Dopo la benedizione di monsignor Luca Raimondi – “qui le fragilità dell’uomo diventano testimonianza della bellezza delle diversità” – è iniziato il momento musicale della giornata.
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