Destra di Popolo.net

TANGENTI E FIASCHI ELETTORALI: COSI’ BOSSI-FORREST GUMP SI PREPARA AL PASSO D’ADDIO

LA LEGA E IL FUTURO SENZA BOSSI: MARONI RISCHIA DI EREDITARE IL VUOTO

Non fu certo lo sfarzo a colpirmi l’unica volta che Umberto Bossi mi ricevette a Gemonio, con la moglie Manuela, nell’epoca lontana del secessionismo e del Dio Po.
Un villino da ceto medio, e gli arredi da mobilificio brianzolo refrattario al design, testimoniavano la sobrietà  di una famiglia pervenuta al benessere da poco.
Lasciava semmai interdetti la galleria di ritratti naif del padrone di casa immortalato nelle più varie pose eroiche, dal medievale al contemporaneo, che tappezzavano gran parte delle pareti domestiche.
Evidentemente omaggi devozionali ricevuti in giro per le feste padane, esposti in un tripudio autocelebrativo kitch che non può aver lasciato indifferente la prole.
La trasmissione dinastica della sovranità  di padre in figlio, tipica di un movimento carismatico “sangue e suolo”, trovava nel museo casalingo un’intima consacrazione.
Degenerata infine nel grottesco dello scandalo, oltre che nell’umano fallimento di un progetto familiare.
Ora che Bossi somiglia davvero alla caricatura Forrest Gump che ne fa Maurizio Crozza, solitario e malinconico sulla panchina, mentre la cronaca delle paghette e delle false lauree oltrepassa la fantasia della satira, pensarlo seduto in quel tinello a rispecchiarsi nei ritratti della gloria perduta ha un che di drammatico.
Benchè sia impietoso a dirsi, per avere almeno una speranza di sopravvivere la Lega deve liberarsi del suo amato fondatore.
Lo ha constatato con equazione inoppugnabile Flavio Tosi: se Bossi ammette di aver consentito emolumenti di denaro pubblico ai figli, non può certo fare il presidente federale.
Ma se viceversa sposa l’improbabile versione del raggiro perpetrato ai suoi danni, ammesso e non concesso che i militanti gli credano, egli denota plateale inadeguatezza a rivestire il ruolo di Capo carismatico.
In ogni caso è finita, e lui lo sa benissimo.
Protetto dall’anonimato, un dirigente del nuovo corso leghista lo spiega brutalmente: «Se Bossi non vuole passare per deficiente, se vuole evitare i fischi della nostra gente arrabbiata, gli conviene optare per il buen retiro».
Ufficialmente il triumvirato leghista non ha ancora preso atto dell’equazione di Tosi, forse confidando che sia lo stesso Bossi a toglierli dall’imbarazzo con una rinuncia alla presidenza annunciata prima del congresso federale.
Ma nel frattempo è sintomatico che la violazione del tabù di una Lega senza Bossi stia suscitando proteste solo marginali: alla staffilata del sindaco di Verona replicano alcuni parlamentari della vecchia guardia, ma nessuna figura leghista di primo piano.
La spiegazione è rinchiusa nel tinello di Gemonio.
Per quanto la moglie Manuela Marrone e l’antico compagno d’armi Giuseppe Leoni s’affannino a ripetere che “non è concepibile una Lega senza Bossi”, è proprio lui, l’Umberto ferito, a non crederci più.
Chi l’ha incontrato alla cena di Lesa, sabato 19 maggio, nell’unica, superprotetta uscita pubblica, ha dovuto constatare l’assenza in Bossi di qualsivoglia spirito di rivincita.
E perciò i dirigenti leghisti a lui più vicini ne trarranno le conseguenze, confida agli intimi l’ex capogruppo dei deputati Marco Reguzzoni, che ha sospeso ogni attività  politica e si dedica all’azienda di conservazione delle cellule staminali Biocell che ha fondato a Busto Arsizio.
Il bollettino delle iniziative di partito pubblicato su “La Padania” registra da tempo l’assenza del capogruppo al Senato, Federico Bricolo.
Anche il sorvegliato speciale Calderoli, una volta tra i più solerti nel rintuzzare ogni critica rivolta a Bossi, sull’equazione di Tosi ha preferito soprassedere. Proprio come i navigatori esperti Roberto Cota, Luca Zaia, Andrea Gibelli che rappresentano la Lega al governo nelle tre regioni padane.
Prima dello scandalo la casta dei veterani, parlamentari ormai da quattro o cinque legislature, confidava bastasse anche un Bossi debilitato a impersonare con la sua sola esistenza la natura carismatica del movimento. Poco importava che il figlio Renzo risultasse un erede improbabile: lo mostravano in giro il minimo necessario come icona della continuità  intangibile, per continuare a godere di una rendita di posizione che a loro costava solo il prezzo modico di una fedeltà  apparente.
Ma ora che la commistione fra interessi privati e ruolo politico della famiglia Bossi si è rivelata clamorosamente in pubblico, solo i cultori più devoti della Lega carismatica riescono ancora a viverla come un fatto naturale. Dovuto. “Bossi è la Lega”, ti spiegano, “la Lega senza Bossi non è più tale. Cosa può importare, allora, se un uomo che avrebbe potuto arricchirsi come e quando voleva, un leader disinteressato al denaro, lascia che i figli attingano alle casse di un partito che gli deve tutto?”.
Non è solo un moto sentimentale. I fedelissimi bossiani, più numerosi di quanto non appaia, ostili a Maroni perchè vedono in lui un politico tradizionale dispensatore di realismo ma avaro di passioni, rappresentano l’energia populista in nome della quale tutto si giustifica, perchè il fondatore può essere insieme santo e maledetto, ma in ogni caso non è un uomo come gli altri: è la voce autentica del popolo, dunque a suo modo resta comunque un sovrano.
In altre circostanze storiche i populisti bossiani l’avrebbero avuta vinta perfino sullo scandalo.
La base innamorata si sarebbe bevuta volentieri la leggenda del Capo perbene raggirato dalle forze del male.
Ma è la sconfitta politica, prima ancora della dèbacle elettorale, che tarpa le ali ai populisti propensi a ignorare le ruberie: Bossi ormai può presentarsi in pubblico solo per invocare perdono, umiliandosi come ha già  fatto a Bergamo tra le ramazze della base, quando non era ancora risaputa la storia dei soldi ai figli, cioè l’inquinamento dell’asse ereditario.
Sconfitta politica più scandalo ruberie sono la miscela che rende ineluttabile ciò che fino a ieri non era neppure concepibile: una Lega senza Bossi, o comunque con Bossi isolato ai margini.
Lo stesso Maroni tende a rinviare questo passaggio drammatico perchè l’uccisione del padre in un movimento carismatico rischia di produrre un disincanto dal quale non ci si risolleva.
Spera che Bossi lo aiuti nel passaggio, accontentandosi dell’onore delle armi. Confida che il fondatore debilitato non commetta l’ingenuità  di rivendicare la proprietà  del simbolo elettorale e degli immobili di cui è intestatario con la moglie e con Giuseppe Leoni.
Una reazione miope e disonorevole, di mera salvaguardia patrimoniale.
Il tentativo di Maroni – disincagliare la Lega dalla sua leadership originaria carismatica ma ormai compromessa – è un azzardo che deve guardarsi non solo dal rimpianto dei bossiani, dalla frustrazione degli amministratori locali sconfitti, dagli etnonazionalismi indipendentisti che covano sotto la cenere, soprattutto in Veneto.
Proprio a Maroni, un professionista della tattica politica, tocca vestire provvisoriamente i panni innaturali del populista e adombrare l’ipotesi suggestiva di una Lega che rinuncia alle poltrone romane di Camera e Senato.
E’ un bluff, ti spiegano sottovoce: «Perchè farsi del male da soli? Lo slogan ‘basta con Roma’ servirà  a sbarazzarsi del vecchio notabilato parlamentare e a decidere, nel congresso federale di fine giugno, che a costo di eleggere solo pochi rappresentanti la Lega si presenti alle elezioni politiche da sola, senza alleanze».
Tanto la partita della sopravvivenza si giocherà  dopo il 2013, col tentativo di mantenere almeno in parte il presidio delle regioni del Nord, dove oggi il Carroccio dispone di due presidenti, un vicepresidente e 14 assessorati.
Nel frattempo tocca riabituarsi alla marginalità  delle origini, mitizzata come il tempo antico della Lega pura e dura; dimenticando che si trattò di un coacervo litigioso che solo il carisma di Bossi riuscì con fatica a domare, fra continue rivalità  localiste e raffiche di epurazioni.
Da oltre un decennio la Lega s’era abituata a giovarsi del potere di ago della bilancia negli equilibri romani, valorizzando la vocazione manovriera dei Maroni e dei Calderoli.
Poi toccava a Bossi il ruolo dell’incantatore viscerale sintonizzato con la base.
A dispetto del nome che si è scelto per la sua corrente, Maroni non è nè barbaro nè sognatore.
Potrà  fare tendenza con gli occhiali rossi e con il rock, ironizzare sul guaio di nome Trota, ma ci vuole ben altro per colmare il vuoto lasciato da Bossi. Rinchiuso a Gemonio fra i ritratti del suo eroismo perduto, il vecchio fondatore continuerà  a incombere sulla Lega costretta a fare a meno di lui. Maestro nel coniugare la furia plebea col buonumore, Bossi subisce in silenzio la pena del ridicolo.
Sono i paradossi del populismo quando l’incendio si riduce a fiammella e la brace si scioglie in cenere.
Perfino il vecchio dileggiato Miglio, lassù, sta facendosi una risata delle sue: che beffa, proprio quando l’Europa rischia di esplodere frazionata secondo le sue premonizioni, la burocrazia leghista è costretta a ripudiare con Bossi il suo mito fondativo.

Gad Lerner
(da “La Repubblica“)

This entry was posted on sabato, Maggio 26th, 2012 at 15:34 and is filed under LegaNord. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« CASO FORMIGONI, ORA DACCO’ AMMETTE: “HO PAGATO IO TUTTE LE SUE VACANZE”
LE FAIDE IN CURIA DIETRO LO SCANDALO: “BERTONE ERA PRONTO A DIMETTERSI” »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.222)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.591)
    • criminalità (1.403)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.535)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.079)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.793)
    • governo (5.804)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.395)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.414)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.279)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.689)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Ottobre 2025 (577)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (641)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (233)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Ottobre 2025
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    2728293031  
    « Set    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • PER RACCATTARE VOTI IN PUGLIA SALVINI HA IMBARCATO ANCHE IL “NUOVO” PARTITO SOCIALISTA E I DEMOCRISTI DELL’UNIONE DI CENTRO DI LORENZO CESA. IL TENTATIVO ALLE PROSSIME REGIONALI È QUELLO DI SUPERARE ALMENO FORZA ITALIA
    • NEL QUARTIERE TUFELLO DI ROMA, UN GRUPPO DI GIOVANI NEOFASCISTI HA FATTO IRRUZIONE NEL LICEO BRAMANTE, OCCUPATO DAGLI STUDENTI: DA RIVOLUZIONARI A GUARDIE BIANCHE DEL SISTEMA CON LA VOCAZIONE DEGLI SBIRRI MANCATI
    • TORINO, I DISORDINI PER IL VOLANTINAGGIO DEI GIOVANI DI GIOVENTU’ NAZIONALE DAVANTI AL LICEO D’AZEGLIO DIVENTANO UNA FARSA
    • I SOLDI DIMINUISCONO, I SALARI NON CRESCONO E VIVERE COSTA SEMPRE DI PIU’: STA FINENDO LA LUNA DI MIELE TRA GIORGIA MELONI E GLI ITALIANI
    • DELMASTRO, UN ALTRO DISASTRO: IL SOTTOSEGRETARIO MELONIANO ALLA GIUSTIZIA HA VOLUTO COME NUOVO CAPO DELLA DIREZIONE GENERALE DELLA FORMAZIONE DEGLI AGENTI CARCERARI ANTONIO FULLONE
    • DECINE DI DRONI UCRAINI HANNO PRESO DI MIRA STANOTTE MOSCA: GLI AEROPORTI DI DOMODEDOVO E ZHUKOVSKY HANNO TEMPORANEAMENTE SOSPESO LE OPERAZIONI
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA