Editoriale
I NOSTRI PRIMI 100 GIORNI: “INSIEME NULLA E’ IMPOSSIBILE”…
Abbiamo voluto dare il titolo a questo articolo ricordando lo slogan vincente che campeggiava sulle magliette del popolo francese in festa per l’elezione di Nicolas Sarkozy a presidente della Repubblica. Una frase che ben si addice alla filosofia del nostro circolo e del nostro sito che compie oggi i primi cento giorni di vita. Una pazzia per molti, una scommessa folle per altri, i sorrisini degli scettici, una Genova blindata per la Destra, un “fare politica” troppo diverso, “i tempi sono cambiati”, tanti consigli, tante parole, ma siamo andati avanti nella nostra “follia”, con una forza di volontà travolgente e aggregante, come tanti anni fa. Perchè può cambiare un po’ il mondo, ma non l’animo umano, perchè possono cadere i muri, ma non i valori di riferimento, perchè conosciamo il nostro mondo e sappiamo quanto merita e quanto può esaltarsi in una avventura “senza speranza”. Ci eravamo ripromessi di fare un bilancio della nostra attività solo dopo 3 mesi, farlo soprattutto a noi stessi, per capire se “valeva la pena”. Neanche il più ottimista tra noi avrebbe mai potuto immaginare un successo così travolgente e i nostri lettori ci scuseranno se per una volta parliamo di noi… Un sito genovese di Destra ha avuto circa 40.000 contatti in tutto il mondo ( 45% liguri, 50% da oltre 3.000 comuni italiani, 5% da America, Asia, Europa, Africa e Oceania), si sono collegate Università ( anche estere), Centri di Ricerca, Enti locali, Ministeri, Camera dei Deputati e persino la Presidenza del Consiglio. I nostri articoli vengono pubblicati, letti e aggregati su altri 6 siti di carattere nazionale, garantendo una copertura in ambienti diversi, la stampa cittadina ci ha dedicato oltre 10 articoli specifici e altri 10 come interventi tematici, abbiamo gestito inchieste e denunciato scandali che hanno portato grave danno alla Sinistra, spesso non compresi neanche dai partiti di centrodestra cittadini, abbiamo sfondato muri di omertà sia a spallate che con l’arma della satira, abbiamo stabilito ottimi rapporti con tutti partiti di centrodestra genovesi senza schierarci mai con nessuno, abbiamo “scoperto” anche a Genova tanti amici pronti a rivitalizzare un ambiente deluso e apatico che ci hanno dato una grossa mano, abbiamo fatto affiggere due tipi di manifesti in tutta la città , ci siamo fatti conoscere sia dagli amici che dagli avversari. Tutto in 3 mesi, tutto senza avere un partito alle spalle e senza finanziamenti. Per noi questo è politica, rappresentare Idee e Valori, parlare di tutto, perchè non esiste nulla di cui a destra non si possa parlare e dibattere, nulla cui una destra non può dare risposte adeguate. Lo abbiamo fatto anche con rabbia e aggressività , è vero, andando dritti per la nostra strada, perchè non guardiamo in faccia nessuno e rispondiamo solo alla nostra coscienza, come sempre. E il mattino siamo uomini e donne che possono guardarsi allo specchio. L’unica cosa a cui teniamo è la coerenza, il fare politica per un ideale di vita, rappresentare idee sempre e ovunque. Non ci importa quello che abbiamo intorno, la melma che spesso ci infanga, la rassegnazione e la “convenienza”: siamo dei caterpillar, qualcuno se n’è già accorto, altri se ne accorgeranno presto. “Convenne rege aver che discernesse della vera cittade almen la torre” scriveva il Guicciardini, immaginando la lenta marcia di avvicinamento di un viandante alle antiche mura delle città medioevali, dove per prima, da lontano, compariva la vecchia torre della città alla sua vista. Bisogna sapere guardare lontano, con umilità , oltre il deserto dell’animo, oltre le paludi della politica degli “affari”, indicando una meta da raggiungere, un obiettivo da conquistare, un modello di società da proporre, una spiritualità ed una onestà da ritrovare. Il gusto della lotta contro l’imborghesimento delle coscienze, il sapore della sfida contro il conformismo trasversale, l’invettiva contro le anime “morte dentro” o mai nate. Sapendo che non si combatte una battaglia solo per vincere e goderne gli onori, ma anche solo perchè quella battaglia va combattuta, sapendo trattare la vittoria e la sconfitta alla stessa stregua, con distacco. Forse questo è il segreto del nostro piccolo successo in questi 100 giorni di vita: parliamo ai cuori e alle intelligenze di un popolo che sa ancora sognare e merita di realizzare i propri sogni. Nel bilancio di una vita contano i sorrisi e le lacrime, le gioie e le sofferenze, i momenti belli e i dolori, le affinità e le divergenze, la solitudine e il ritrovarsi uniti, tutto questo crea una Comunità umana, tanto più forte quanto sa mettersi sempre in discussione e migliorare se stessa. Questo è lo spirito che ci muove e che non verrà mai meno. Grazie per l’aiuto in questi primi cento giorni di vita e della fiducia che ci avete dato. Abbiamo conquistato le “luci della ribalta” senza essere “veline”, ma siamo ancora al primo atto, tranquilli…sta per iniziare il secondo atto, la “fase 2″… siamo solo agli inizi, tranquilli…(“insieme nulla è impossibile”). Un abbraccio affettuoso a tutti e auguri di un buon Natale sereno.
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