Destra di Popolo.net

SONDAGGIO BIDIMEDIA TORINO: DAMILANO IN TESTA AL PRIMO TURNO, MA AL BALLOTTAGGIO E’ DIETRO A LO RUSSO

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

FDI PRIMO PARTITO NEL CENTRODESTRA, LEGA CROLLA DAL 31% AL 13% RISPETTO ALLE EUROPEE

Nelle intenzioni di voto agli aspiranti primi cittadini, si attesta in prima posizione il candidato del centrodestra Paolo Damilano con il 41,6% dei consensi. Non troppo distante, a circa il 39%, si trova il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo.
La partita appare dunque apertissima.
Staccatissimi tutti gli altri candidati: 11,1 per Valentina Sganga del M5S, 3,1% per D’Orsi della Sinistra, 1,6 per Davide Balducci del Partito Gay e 1,1% per Ivano Verra di ItalExit; tutti gli altri candidati non arrivano al punto percentuale.
A differenza di quanto avvenuto per Milano, non si notano grosse differenze tra voti ai candidati e voti alle liste che li sostengono e dunque la partita al ballottaggio appare molto più aperta.
Molto dipenderà da cosa faranno gli elettori del M5S. Il tutto è confermato dalle intenzioni di voto in caso di ballottaggio: il 52% voterebbe per il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo, che risulterebbe dunque eletto Sindaco, mentre il 48% voterebbe per Paolo Damilano.
Il ballottaggio vede ribaltare il vincitore del primo turno, pur con un vantaggio risicato ben dentro il margine d’errore
A premiare Lo Russo sono soprattutto gli elettori dei partiti esclusi che, per quanto poco propensi al voto, scelgono in maniera preponderante il candidato del Centrosinistra.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

OBBLIGO VACCINALE, SALVINI CONTRO DRAGHI, MA NELLA LEGA SEMPRE DI PIU’ STANNO CON IL PREMIER

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

GIORGETTI, ZAIA, FONTANA E FEDRIGA DISSENTONO: “BASTA STAR DIETRO A QUATTRO SCAPPATI DI CASA NO-VAX. IMPRENDITORI E COMMERCIANTI CI CHIEDONO DI POTER LAVORARE”

Le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa segnano il primo evidente strappo tra Salvini e governo: il premier si dice a favore dell’obbligo vaccinale e alla somministrazione della terza dose, oltre ad anticipare che il suo governo è orientato ad estendere il green pass. Prese di posizione nette che si scontrano con quanto auspicato pubblicamente dal leader leghista.
.Da parte del leader della Lega non arriva un commento diretto alla conferenza stampa di Draghi. In una nota di partito, però, si ribadisce la contrarietà all’obbligo vaccinale
Resta il fatto che il presidente del Consiglio non ha dato gran soddisfazione al capo leghista
L’altro problema con cui deve vedersela Salvini è che la sua posizione di lotta è guardata con una certa perplessità da un pezzo di Lega che conta: in primis il ministro Giancarlo Giorgetti, ma poi soprattutto i presidenti di Regione del nord, Luca Zaia, Attilio Fontana e Massimiliano Fedriga.
Il nord, appunto: il più colpito dal Covid-19 e che si aggrappa ai vaccini per far ripartire l’economia a pieno regime. “Basta con lo star dietro alle menate di quattro scappati di casa no vax, imprenditori e commercianti ci chiedono di lavorare e per questo spingere sui vaccini, unico modo per uscire dall’epidemia, niente altro”, afferma a Repubblica una fonte leghista.
Ma il fronte leghista lombardo, cuore pulsante del leghismo vecchio e nuovo, è agitato anche dalla rivendicazione della propria vicinanza al mondo del neofascismo locale di Max Bastoni, storica figura del Carroccio milanese e legato a doppio filo a Lealtà e Azione. “Sono un antifascista, democratico e liberale”, la risposta di Fontana.
Oppure Gianmarco Senna, consigliere regionale che fa ticket con Annarosa Racca, la farmacista nominata capolista della Lega a Milano, anch’egli molto vicino a Salvini ma pure alla comunità ebraica: “Penso che se vogliamo rappresentare i ceti produttivi, se vogliamo competere con Pd e 5 Stelle sui temi oggi che stiamo al governo, il nostro spazio politico deve essere un altro e la verità è che stiamo andando proprio in questa direzione”.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

L’APPELLO DI LILIANA SEGRE: “I PROFUGHI AFGHANI SPERANO IN NOI, NON POSSIAMO ABBANDONARLI”

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

“L’ITALIA E L’EUROPA DEVONO DARE UN SEGNALE”

Quella di Liliana Segre è stata una storia di sofferenza, e in pochi meglio di lei possono capire il dramma vissuto oggi dai profughi afghani in fuga dal loro paese.
Nelle parole della senatrice a vita c’è presente, passato e futuro: un parallelismo che Liliana Segre riesce a fare tra la sua storia personale e quello che sta accadendo in queste settimane a Kabul.
Nel suo ricordo ci sono tutti quei frame che in questi giorni abbiamo visto.
L’Europa, come spiega Segre, è un continente piccolo, diviso e su cui contare. Forse un po’ confusionario in questo momento, però deve rispettare il suo ruolo di riferimento per i dirimpettai.
La situazione del sud est asiatico e la chiusura di alcuni corridoi fondamentali per il passaggio dei fuggiaschi afghani è il segnale di un continente impaurito. Diviso dal suo interno.
E’ chiaro, mai come oggi, che il potenziale esodo scatenato dall’avvento dei talebani spaventa un continente che da anni lotta per aprire le frontiere ma con criterio. Annoso dilemma.
“Penso però alle studentesse e alle ragazze afghane, agli intellettuali in fuga, ai traduttori, ai poliziotti, a tutti quelli che hanno creduto nell’Occidente e ora sperano in noi – scrive Segre -. Sono “elite”, sono il futuro del loro Paese, e non dobbiamo abbandonarli. E per agire al meglio dobbiamo farlo non solo come Italia ma come Europa”.
(da Globalist)

argomento: Politica | Commenta »

CALENDA E IL CANDIDATO VENTUNENNE CON L’OROLOGIO AUDERMARS PIGUET DA 40.000 EURO

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

SUI SOCIAL SCOPPIA LA POLEMICA, MA UN RENZIANO CHE SI CANDIDA CON CALENDA PENSATE CHE ABBIA LE PEZZE AL CULO?… RAPPRESENTA UN CERTO TIPO DI ELETTORATO DELL’ALTA BORGHESIA

Se la campagna elettorale è social, lo sono anche le polemiche.
L’ultima, innescata su Twitter da un cinguettio della psicologa Barbara Collevecchio, ha per protagonista un giovanissimo candidato a un consiglio municipale per Carlo Calenda.
Roman Pastore, 21enne e social media manager degli under 30 che sostengono l’ex premier Matteo Renzi, è finito sotto i riflettori per le foto in cui al polso porta un orologio da decine di migliaia di euro.
Pastore per l’esattezza indossa un Audemars Piguet da 40.000 euro.
Come detto, la prima a digitare è Barbara Collevecchio. Analista di scuola junghiana, sta per ultimare un saggio sul narcisismo in politica. Così si spiega il tweet d’esordio. La psicologa posta una foto di Pastore con amico e orologio: “Bisognerebbe educare i giovani ai valori genuini, non ad indossare Rolex e vestirsi da giovani vecchi wannabe renziani”. L’ultimo riferimento è alla camicia bianca indossata da Pastore.
C’è anche un secondo intervento firmato Collevecchio: “Sempre sul ragazzetto e il “caso” Rolex. Poverino, candidato a 21 anni da Calenda, partecipa alla scuola di Renzi che predica che i poveri devono soffrire senza Reddito di cittadinanza e una notevole collezione di patacconi. Tutti regalati dal nonno?”
Apriti cielo. Ecco la risposta di Carlo Calenda: “Barbara, questo tweet è aberrante. Te la stai prendendo con un ragazzo di 21 anni per un orologio”.
Anche il leader di Azione, in corsa per il Campidoglio, si riserva un secondo post: “Si giudicano le persone per la qualità di quello che dicono o fanno, non sulla base di che orologio portano”.
Ma spesso sono gli orologi che portano (soprattutto se valgono 40.000 euro) a rivelare le idee politiche e chi rappresentano.
Nel frattempo il tema inizia a interessare sempre più utenti. I cinguettii sfiorano quota 10 mila. Non poteva mancare quello di Pastore.
Reduce dalla scuola politica di Matteo Renzi a Ponte di Legno, prova a chiudere la polemica bloccando Collevecchio e rispondendo così: “Oddio! Sono stato scoperto! Mi hanno sfamato l’Audemars Piguet (non Rolex) che, mi pare, non è (ancora) un reato indossare. Ma la polemica politica riusciamo a farla sui temi o l’unica opzione è quella sempre di fare o di ricevere attacchi personali?”. La risposta al popolo dei social.
Gli sfottò, i post, i retweet sono continuati in maniera travolgente.
(da agenzie)

argomento: Politica | Commenta »

MATTEO BASSETTI, L’IPOTESI DELLA PROCURA DI GENOVA

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

UNA REGIA UNICA DIETRO LE MINACCE NO VAX

Il direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino Matteo Bassetti è stato ascoltato dal procuratore capo di Genova Francesco Pinto per le minacce dei No vax nei suoi confronti.
Accompagnato dal suo avvocato Rachele De Stefanis, Bassetti ha raccontato quello che gli è accaduto e ad ascoltarlo c’era anche il capo della Digos di Genova Riccardo Perisi insieme alla polizia.
L’edizione genovese di Repubblica spiega che sono i due settori investigativi che si stanno occupando dell’episodio di domenica scorsa, ovvero degli insulti e delle minacce da parte di un 46 enne genovese, già identificato e indagato; ma anche delle altre sette denunce relative ad altrettanti episodi di ingiurie via web, di cui si sono resi responsabili alcuni No vax.
L’avvocato De Stefanis ha presentato una ventina di esposti. E Bassetti dice che gli episodi relativi alle minacce e agli insulti arrivati sul suo telefono, a casa e in ospedale, sarebbero una settantina.
Il procuratore Pinto sostiene che bisogna capire se ci sia un’unica regia dietro le minacce e gli insulti al medico.
In procura prende corpo l’idea che dietro alcuni canali social ci sia una sola persona che in qualche modo guida gli attacchi. Dare un nome al “regista” sarebbe il salto di qualità del punto di vista investigativo: farebbe scattare le misure cautelari di “non avvicinamento”, l’obbligo di dimora e in casi estremi anche l’arresto ai domiciliari.
Se però l’aspetto esplorativo spetta alla magistratura, quello della protezione fisica di Bassetti è competenza del Prefetto di Genova. Che peraltro negli corsi giorni ha rafforzato la vigilanza attorno all’infettivologo. Bassetti era già sotto protezione dallo scorso dicembre: volanti della polizia e radiomobile dei carabinieri a determinate ore passano sotto casa sua. Da lunedì, inoltre, il direttore viene seguito da casa in ospedale e viceversa.
(da Open)

argomento: Politica | Commenta »

FACCE COME IL CULO: I NO GREEN PASS NEGANO IL FLOP DEL BLOCCO DEI TRENI

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

“E’ STATO UN SUCCESSO ENORME”… E RINGRAZINO CHE LE PERSONE SENZA PROBLEMI MENTALI NON LI ABBIANO PRESI A CALCI IN CULO

L’admin del canale Telegram “Basta Dittatura” tiene duro: «Eravamo migliaia, se la manifestazione non fosse efficace i media non avrebbero parlato di fallimento»
«Non è stato assolutamente un flop ma un successo enorme. Ed è solo l’inizio»: parola dell’admin del canale Telegram Basta Dittatura, 45 mila iscritti e organizzatore della manifestazione del primo settembre che doveva nelle intenzioni bloccare i treni nelle stazioni per protesta contro l’obbligo di Green Pass per viaggiare.
E questo perché «con TUTTI i canali di manipolazione che terrorizzano da giorni le persone per non partecipare alle proteste, non avendo nessuna struttura sul territorio, nessun finanziamento di partito, siamo riusciti a fare un’azione mai pensata con migliaia di persone in tutta Italia che hanno partecipato!». Anche se a giudicare dai video forse “migliaia” non erano.
Anche se qualcuno si permette di fare il disfattista e scrive: «Alla stazione di Roma Termini non c’era nessuno, basta pagliacciate per favore», oppure «Ero andato a Garibaldi, ma c’era solo la polizia» e ancora, «questo gruppo non è più gestito da amministrazione responsabile».
Ma l’admin tira dritto e annuncia anche una seconda manifestazione davanti alla stazione di Porta Garibaldi, che però finisce in un ulteriore flop.
Se il giorno prima si erano palesati poche decine di manifestanti, quello dopo non viene nessuno a bloccare i treni a lunga percorrenza di tipo Alta velocità e Intercity,
E la convocazione va completamente deserta, anche se lo scalo resta presidiato da personale della Digos e agenti del Reparto mobile della Questura.
Ma Basta Dittatura non ha intenzione di arretrare. Anche perché è convinto di stare vincendo: «Se quello che state facendo non fosse efficace contro la dittatura, allora tutti i canali di manipolazione non avrebbero parlato dicendo che è un flop. Ci avrebbero semplicemente ignorato. Pensateci!».
Anche se, spiega oggi la Repubblica, dentro la chat c’è anche chi è entrato per il gusto di contestare i no vax e chi invece, addirittura, accusa i gestori del gruppo di essere dei mezzi “infiltrati” che appositamente alzano la tensione con proclami roboanti per provocare la reazione del “Sistema”, difeso dai “nazipoliziotti”.
Le indagini
Intanto sul fronte delle indagini gli agenti della Polizia postale sono al lavoro sulle chat battagliere dei no vax per dare un nome e un volto a chi scrive, laddove si profilassero eventuali reati. Le difficoltà sono dovute al fatto che Telegram è una piattaforma che non ha sede in Italia e ci sono quindi anche problemi connessi alla legislazione applicabile.
Ma gli avvertimenti nei confronti di politici, esperti e giornalisti proseguono. Tra gli ultimi ad essere finiti nel mirino dei no vax ci sono anche il giornalista della Gazzetta di Modena Giovanni Balugani e il direttore del quotidiano Giacomo Bedeschi, dopo alcuni articoli che i giornalisti avevano pubblicato sull’argomento. Sulla pagina Facebook del quotidiano sono apparsi una serie di commenti con minacce offese e espressioni come “bugiardi nazisti” e lo stesso cronista Balugani ha ricevuto alcuni messaggi privati.
E l’ennesima protesta è partita ieri a Napoli, dove un gruppo di circa duecento persone, aderenti a varie sigle, ha manifestato all’esterno dell’auditorium del Centro Direzionale, dove il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, stava incontrando i dirigenti scolastici della regione in vista delle novità legate al Covid per l’inizio del nuovo anno. Tra gli slogan, ‘Green pass uguale nazismo’, ‘Basta col terrorismo di Stato’. Si ricorda anche Giuseppe De Donno, il medico di Mantova che aveva applicato la terapia col plasma iperimmune per combattere Covid-19, morto suicida a luglio.
(da Open)

argomento: Politica | Commenta »

“CRIMINALI NO-VAX”: ANCHE LIBERO ORA SCOPRE L’ACQUA CALDA

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

DOPO AVERLI LISCIATI PER MESI ORA IL QUOTIDIANO CAMBIA LINEA “COGLIONI FANATICI E VIOLENTI”

“Criminali no-vax”: Libero oggi titola così a tutta pagina lo sdegno dopo gli ormai ripetuti episodi di violenza contro i giornalisti e Matteo Bassetti.
Il titolo di Libero corrisponde ad un articolo di Filippo Facci che sottolinea: “dovevamo capire chi rifiuta il vaccino, abbiamo capito che sono pericolosi”. L’argomentazione del giornalista rasenta quella che dovrebbe essere l’ovvietà ma che per tante persone ancora non è una certezza.
Da quando la vaccinazione ha preso piede i morti sono diminuiti in maniera esponenziale, così come i ricoveri e le misure restrittive. Eppure, scrive Facci, anche se “i No Vax sono mediamente dei coglioni o degli ignoranti”…c’è una novità, e stiamo imparando anche questa: che il problema non è più solo socio-sanitario ma anche e prettamente di ordine pubblico. Perché ci sono anche No Vax violenti come spesso sanno essere i fanatici, e non si tratta solo di casi sporadici. Ci sono giornalisti menati, ristoratori aggrediti, blocchi stradali,manifestazioni non autorizzate, isterie di gruppo, insomma, c’è gente a cui fare il vaccino verrebbe anche più semplice perché intanto dovrebbe indossare un paio di manette (se non la camicia di forza).
E a dimostrazione che la linea di Libero non sia un caso ieri a Controcorrente è andata in onda un’accesa discussione tra il direttore del giornale, Alessandro Sallusti, e Maria Giovanna Maglie, che ancora parla di vaccino sperimentale:
“Io sono per le libertà e in un Paese liberale c’è anche la possibilità di buttarsi dalla finestra, di drogarsi fino a intontirsi, di ubriacarsi fino a sfinirsi. Ma in una trasmissione televisiva vorrei che la Maria Giovanna mi dicesse ‘sei libero di buttarti dalla finestra, ma non farlo, è stupido’. Questo dovrebbe fare”, ha detto Sallusti. Perché appunto essere contro il vaccino è criminale. Ma anche e soprattutto, stupido.
(da NextQuotidiano)

argomento: Politica | Commenta »

DOPO GLI SCHIAFFONI POLITICI DI DRAGHI, SALVINI PUBBLICA LA FOTO DEL CANE MALTRATTATO E I SEGUACI LO MASSACRANO

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

“BASTA CON LA FAVOLA DI GATTINI E CAGNOLINI”

Luca Morisi da qualche tempo non ne viene più a capo ed ecco che Salvini è sempre più in difficoltà sui social, mentre il consenso scende e il governo ha capito che può camminare anche senza di lui. Perchè c’è l’altra Lega, quella di governo, che con quella di lotta ha davvero poco a che fare.
Dopo i due ganci incassati dal premier, l’ex Ministro dell’Interno ha risposto con quello che oggi si definirebbe suo gioco prediletto: il calcio della palla in tribuna. Nessun commento nel merito alle dichiarazione di Draghi. E neanche un commento non nel merito, come spesso ci ha abituati a fare.
Non un video in cui spiega le posizioni del partito facendo leva sulla pancia delle persone, una delle sue strategie vincenti. Ma la classica foto di un animale indifeso, molto tenero con la faccia sperduta. Il meraviglioso cucciolo Max.
Anche noi come Salvini siamo contentissimi per il salvataggio del cane Max, i suoi follower però si sarebbe aspettati qualcosa di più consistente in materia di andamento dello stato.
“Invece che postare queste vaccate perché non fai vedere al tuo elettorato che esci da questo governo comandato da quell’arrogante di Draghi che praticamente ti ha detto di stare zitto e buono a cuccia!!”, scrive uno.
Poi altri sottolineano come forse non sia il momento adatto per queste immagini “Ora non dico che i cuccioli non vanno salvaguardati, ma vista la situazione in Italia uscirsene con un post del genere è ridicolo” e ancora “Il cane??? Ma preoccupati di quello succede nel paese, che siamo tutti sul lastrico, con una sanità malridotta grazie ai soldi che avete sbranato, e ci avete messo sotto una dittatura a cui tu sei il primo ad esserti assoggettato per paura di essere tagliato fuori”.
(da NextQuotidiano)

argomento: Politica | Commenta »

CONTINUA L’AVANSPETTACOLO: FRANCESCO CUOMO, IL TATUATORE ULTRA’ CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA A ROMA CON IL TATUAGGIO NAZISTA

Settembre 3rd, 2021 Riccardo Fucile

“DIABOLIK? UN AMICO DI STADIO. NON L’HO VISTO IL GIORNO IN CUI FU AMMAZZATO. IL PESTAGGIO DI UN AGENTE POLFER? LA MIA FEDINA PENALE E’ IMMACOLATA”

Francesco Cuomo, candidato di Fratelli d’Italia a Roma, è vero che la chiamano “il camerata”?
«Nessuno mi ha mai chiamato così».
Come spiega quel tatuaggio sul suo avambraccio, Werwolf, il nome della Resistenza nazista?
«È una grande forzatura».
In che senso?
«Nel senso che non è un simbolo delle Ss».
Cos’ è allora?
«Werwolf in tedesco significa lupo mannaro, licantropo. Così mi chiamava un amico quando ero ragazzo, perché andavo a letto sempre alle cinque del mattino dopo avere dato una mano ai miei in pizzeria. Me lo feci tatuare con il numero 5 accanto».
Accanto ci sono tre teschi.
«Non sapevo che fosse il nome di una rete clandestina di guerriglieri tedeschi».
Una rete alle dipendenze di Heinrich Himmler.
«Con quel tatuaggio ho girato il mondo, sono stato nei paesi arabi, in America e anche in Germania e non ho mai avuto problemi».
Quindi per lei quello non è un simbolo nazista?
«Ma le pare che nel 2021 uno come me, che lavora nove ore al giorno, sei giorni alla settimana nel centro di Roma, un padre di famiglia, possa simpatizzare col nazismo?
Lei è il candidato degli ultrà della Lazio?
«Ho frequentato la curva da ragazzo. È un grande luogo interclassista. Ma ora ho 47 anni e vado solo alle partite di cartello, in tribuna, con le mie due figlie gemelle».
Era amico di Diabolik, ucciso due anni fa?
«Lo conoscevo. Amici da stadio, più che altro
È vero che Diabolik era con lei il giorno dell’assassinio?
«Non è vero. Era passato dal mio studio per farsi un tatuaggio. Ma io quella mattina non c’ero. Ero a Genova»
Nel 2003 venne incriminato per un pestaggio ultrà di un agente Polfer. Com’ è finita?
«È una brutta storia, con un lieto fine. La mia fedina penale è immacolata. Oggi sono solo un gran lavoratore, nel tempo libero sto in famiglia o faccio sport. E sono un artista».
È fascista?
«No. Sono un patriota, un tradizionalista. Sono per il crocifisso attaccato in aula a scuola. La domenica vado a messa».
Si è vaccinato?
«Non ancora, a febbraio ho avuto il Covid. Sono finito intubato al San Camillo, avevo 40 di febbre e al saturazione a 87. Ho ancora gli anticorpi alti, poi mi vaccinerò. Sono per il controllo, in ospedale ho visto la gente morire».
Quindi è favorevole al Green Pass?
«No. Uno che ce l’ha e un altro senza possono viaggiare insieme in metro, ma poi il primo può entrare nel ristorante e l’altro no. Va trovata un’altra soluzione».
(da La Repubblica)

argomento: Politica | Commenta »

« Previous Entries
Next Entries »
  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.592)
    • criminalità (1.404)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.536)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.332)
    • elezioni (3.303)
    • emergenza (3.080)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (823)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (511)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (543)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.794)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.396)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (543)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (35.037)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.690)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Ottobre 2025 (333)
    • Settembre 2025 (662)
    • Agosto 2025 (669)
    • Luglio 2025 (671)
    • Giugno 2025 (573)
    • Maggio 2025 (591)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (307)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (436)
    • Giugno 2014 (391)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (218)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (259)
    • Dicembre 2011 (223)
    • Novembre 2011 (267)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (155)
    • Luglio 2011 (210)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Settembre 2021
    L M M G V S D
     12345
    6789101112
    13141516171819
    20212223242526
    27282930  
    « Ago   Ott »
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • “VANNACCI È UN CORPO ESTRANEO. SE FONDASSE UN SUO MOVIMENTO SAREBBE PIÙ COERENTE. HA LE SUE IDEE, LEGITTIME, MA NON SONO LE NOSTRE” – “IL MODELLO TEDESCO? SE NE PARLA DA ALMENO VENT’ANNI. ORMAI SIAMO DI FRONTE A DUE VISIONI, DUE IDENTITÀ COMPLETAMENTE DIVERSE. NON POSSIAMO PIÙ FAR FINTA CHE SIA UN SOLO PARTITO”
    • TUTTO STO CASINO PER UNA PIZZA AL MESE: IL TAGLIO DELL’IRPEF SVENTAGLIATO DAL GOVERNO VALE 20 EURO AL MESE PER CHI GUADAGNA 40MILA EURO LORDI ALL’ANNO
    • IO SO’ IO E VOI NON PARCHEGGIATE UN CAZZO. LA “ZARINA” DI VIA ARENULA, GIUSI BARTOLOZZI, COLPISCE ANCORA: LA CAPO DI GABINETTO DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA METTE BOCCA ANCHE SUI PERMESSI DI PARCHEGGIO
    • CON VANNACCI NELLA LEGA VOLANO GLI STRACCI: LA SFIDA CHE IL LEGHISMO STORICO COMINCIA A INTRAVEDERE È PER LA SOPRAVVIVENZA COME PARTITO ESPRESSIONE DEGLI INTERESSI DEL NORD
    • LA PRIORITÀ DEL GOVERNO MELONI: INVECE DI SOSTENERE I REDDITI DA LAVORO, OPERA LE SOLITE MICRO-REDISTRIBUZIONI PER LE MINORANZE CHE VOTANO A DESTRA
    • I LEGHISTI DELLA VECCHIA GUARDIA, A PARTIRE DAI GOVERNATORI ATTILIO FONTANA E MASSIMILIANO FEDRIGA, LANCIANO IL GOVERNATORE VENETO COME LEADER DI UNA LEGA LOCALE, SUL MODELLO DELLA CSU TEDESCA, GUIDATA DA WEBER, DA “FEDERARE” CON QUELLA NAZIONALE (IN GERMANIA È LA CDU)
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA