ANCHE OGGI IL SOLITO DELIRIO DI BERLUSCONI: “MAGISTRATI EVERSIVI, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DEI PM, SINISTRA CRIMINALE”
LA CORTE COSTITUZIONALE IN MANO AI PM EVERSORI, LA SCUOLA PUBBLICA IN MANO A DOCENTI COMUNISTI…I SUOI REATI SONO BAZZECCOLE, I PROCESSI LO DISTRAGGONO DALLE SUE COSE, CRAXI E’ UN MARTIRE, LUI VIVRA’ 120 ANNI, NELLA VITA PERSONALE DI CERTI PM CI SONO COSE NEGATIVE…NON E’ LUI BASSO, MA GLI ALTRI ALTI E HA PURE UN 25% LESBICO
Anche oggi un delirio, senza più controllo.
Mancava l’invocazione “Santo subito” dalla platea e il quadro della degenerazione della vita politica italiana sarebbe stato completo.
D’altronde ogni pubblico ha il teatrante che merita.
Berlusconi va in analisi al meeting del Popolo della Libertà “Al servizio degli italiani” svoltosi a Roma e organizzato da Michela Brambilla.
Dopo aver detto che “bisogna strappare Napoli al malgoverno di certi signori” (peccato che fosse a Roma n.d.r.) il premier ha continuato confermando la certezza che “il Pdl vincerà le prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio”. Del resto, ha aggiunto Berlusconi, “dal 2008 abbiamo sempre vinto” (infatti capita sempre che chi ha vinto una volta vince sempre n.d.r.)
Il premier si è quindi scagliato contro l’opposizione e la magistratura: “Purtroppo abbiamo a che fare con un’opposizione rimasta la stessa di sempre” (purtroppo lui invece è peggiorato n.d.r.)
Non è mancato un durissimo attacco ai giudici, tra gli applausi della platea, particolarmente forti quando ha nominato “il martirio di Craxi” (notoriamente un sant’uomo n.d.r.): “Bisogna accertare se c’è un’associazione a delinquere dei magistrati. Molti giudici seguono la sinistra e hanno un progetto eversivo, così come l’hanno fatto nel ’93 facendo fuori i socialisti, la Democrazia cristiana, i repubblicani e hanno fatto fuori un leader politico come Bettino Craxi, stanno oggi cercando di farlo con Berlusconi”. (tutta gente onesta n.d.r.)
“E’ chiaro che c’è una parte della magistratura che è eversiva – ha aggiunto Berlusconi – per questo faremo la riforma della giustizia. Serve una commissione d’inchiesta parlamentare per accertare l’esistenza di un’associazione a delinquere a fini eversivi dentro la magistratura. Non possiamo continuare a permettere che la sovranità appartenga ai pm eversivi della sinistra” (ecco il mandante dei manifesti di Milano sui magistrati Br n.d.r.)
Berlusconi ha ricordato con la solita modestia che “non sono solo il presidente della storia del calcio che ha vinto di più, il premier che ha presieduto tre G8, che ha governato più a lungo, ma anche il mortale – arriverò a 120 anni, ma sono pur sempre un mortale…, e forse l’alieno più processato e assolto” (facendosi leggi che lo sottraevano ai processi, certo n.d.r.)
Il premier ha parlato poi della prescrizione breve: “Tutte le normative mondiali prevedono differenze tra pregiudicati, recidivi e incensurati. (balla colossale n.d.r.)
Attacchi anche alla Corte Costituzionale: “Da organo di garanzia è diventato un organo politico, sottoposto al volere dei pm di sinistra”.
Silvio Berlusconi liquida come critiche “senza senso del ridicolo” le accuse di danneggiare le famiglie delle vittime di tragedie come il terremoto di L’Aquila o il treno di Viareggio, con la legge sul processo breve. Queste critiche sono “tutte senza senso”: “il processo di Viareggio prevede due reati: il disastro ferroviario si prescrive in 23 anni, cioè fino al 2032. L’omicidio colposo plurimo invece in 34 anni, cioè c’è tempo fino al 2044. Per Cirio e Parmalat, invece, i tempi sono”da 18 anni e qualche mese a 17 anni e qualche mese” (ennesima balla: si prescriveranno in 7,5 e 7 anni n.d.r.)
Ma poi il premier si lascia andare ad una confessione: “In questo provvedimento ci potrebbe essere una norma che forse, forse accorcerebbe un mio processo…” (ma va, davvero? n.d.r.)
“Non sto qui a dire che cose negative ci sono nella storia e nella vita del pm…”, ha aggiunto, adombrando comportamenti personali illeciti dei magistrati che l’accusano (macchina del fango in arrivo n.d.r.)
Il presidente del Consiglio ha quindi liquidato lapidariamente il processo Mills: “E’ eversione!”.
“L’avvocato inglese non è mai stato corrotto, ma ha semplicemente tentato di evadere il fisco inglese. Siccome però “è uno sfigato”, ha aggiunto, è stato coinvolto in una storia giudiziaria che lo ha portato alla condanna”.
Berlusconi ha successivamente parlato anche dell’architettura istituzionale: “Bisogna cambiarla, perchè il Consiglio dei ministri non ha poteri” (certo, meglio la dittatura di un folle n.d.r.)
Il premier non ha rinunciato alle sue solite battute: “Tutti noi abbiamo una componente omosessuale, del 25 per cento… Solo che io, dopo un approfondito esame, mi sono accorto che la mia è un’omosessualità … lesbica” (confessione che gli piaceva assistere a scene lesbiche durante le serate di bunga bunga? n.d.r.)
Un’altra battuta riguarda l’appellativo di “nano” che gli arriva dai detrattori: “Non è che sono basso, è che il più basso degli uomini della mia scorta è alto 1,95 e quindi voi capite che questo nella foto va a mio detrimento”.
Narciso ha finito il comizio e gli infermieri lo riportano a Palazzo Grazioli.
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