ATTUALITA’
CORSI DI AUTOSTIMA E CAMICETTE ROSSE…..TUTTI MATTI O TUTTI NESCI ?
Se non ci fossero dovremmo inventarli, la vita sarebbe noiosa,le giornate sarebbero prive di significato, ci si alzerebbe il mattino sapendo che nulla di nuovo è alle porte,ci appisoleremmo privi di ogni speranza per il futuro… ammettiamolo, anche noi non potremmo intingere il datato pennino nell’inchiostro blu ( speravate fosse nero eh?) e scivere queste note di disperazione… Partiamo dalla Regione che ha deciso di programmare al modico prezzo di 400.000 eurini un “corso di autostima” per i propri 1.100 dipendenti… partendo, si legge nella motivazione della delibera, che “i dipendenti della regione Liguria non sono del tutto consapevoli del valore del loro lavoro…tutti dovranno sentirsi portatori di uno status più alto, come i dipendenti delle agenzie federali americare” … Al fine di sopperire a “un certo distacco tra i dipendenti e l’amministrazione, dato che molti non si sentono valorizzati nonostante le competenze acquisite”…L’assessore Pittaluga vuole riportare in auge la cultura del lavoro nella pubblica amministrazione, migliorando il senso di appartenenza all’Ente…predica orgoglio e fedeltà ..ma non è lo stesso che era con Biasotti, poi coi Ds e poi critico verso il Pd nascente ? Speriamo non prendano troppo da lui …Sono in arrivo psicologi di dichiarata fama, oltre 80 pare, per tenere appropriate lezioni antidepressione alla vista di Burlando e di Pittaluga…compito arduo anche per psicologi preparati, diciamo la verità . Il rendimento andrà alle stelle, vedremo funzionari regionali con magliette “i love Burlando” o ” j’aime Pittalugà “, entreranno tutti in anticipo il mattino per riprodurre scartafacci in quantità , l’AMT dovrà potenziare le linee di buon ora per portare i dipendenti in aticipo e protrarre quello serale, perchè nessuno vorrà abbandonare gli uffici di via Fieschi… Chi nella fretta con l’auto imboccherà contromano via Corsica, sarà perdonato esibendo la tessera di “guardia regionale” e acquisterà punti (invece che perderli sulla patente) per buoni acquisti agli Erzelli.
Ma un’altra notizia ha catalizzato la nostra attenzione: due care e preparate amiche,Annalisa Terranova e Isabella Rauti, presentano a Genova un loro libro molto interessante “Camicette nere”(donne di lotta e di governo da Salò ad Alleanza Naz.), moderatore Massimiliano Lussana (direttore de “il Giornale” di Genova). Accoglie l’invito a partecipare la sindaco Marta Vincenzi “per portare la sua esperienza di donna in politica, con idee ovviamente diverse e distanti da quelle di Salò e della destra in generale”. Ricordo che una ventina di anni fa fummo i primi( tra incomprensioni, accuse e sorrisetti ironici del nostro ambiente) ad aprirci al confronto organizzando dibattiti con esponenti di partiti di sinistra e intellettuali di diverso orientamento (ora si può ufficialmente…). Siamo sempre stati aperti al confronto e quindi ben venga anche la Marta sulla via damascata… ma anche lei è stata attaccata per la sua presenza “inopportuna”. Ecco che Nesci di Rifondazione comunica “Apprendiamo con stupore e disorientamento la partecipazione del sindaco alla presentazione del libro Camicette nere, una iniziativa che rappresenta una grave contraddizione nella maggioranza che l’ha sostenuta. Nella Genova medaglia d’oro della Resistenza. non si può condividere la partecipazione del sindaco alla celebrazione nostalgica delle camicette nere da Salò ad AN. Legittimando la destra fascista (ma quale? ndr) si va oltre quanto Cofferati va facendo”. Va bene che per dire “ma sei stupido?” a Genova si dice “ma sei nesciu?” , però l’insuperabile ciuffo ribelle brizzolato stavolta è stato grande…non avrà classe ma gli resta la “lotta di classe”, non avrà appeal ma ha svuotato la cantina dei ricordi, i vecchi manifesti polverosi di Togliatti, i pantaloncini corti ma rossi degli anni ’70, ha acceso due candeline votive in salotto accanto ai ritratti dei “padri della madre Russia” e si e’ catapultato nel 2007 con una furia rivoluzionaria degna di menzione. Dimenticando che perfino Capanna ha partecipato al Campus di AN , che il suo segretario Faustino ha fatto altrettanto questa estate, tra una nuotata in piscina e l’altra, che molte liste di estrema destra in Italia vengono presentate con l’aiuto di firme provenienti da Rifondazione (lo scopo e’ strategico…indebolire il Polo, con una minima dispersione di voti)… ma a chi la vuoi raccontare Nesci? Pensi che esistano ancora elettori ( a sinistra come a destra, passando per il centro) che si facciano prendere per il culo?
Dai, riavviati il ciuffo e cerca di rappresentare seriamente la gente incazzata che vota Prc perchè non ha un lavoro stabile, una casa dignitosa (anche senza piscina), una prospettiva di vita, che non arriva a fine mese con la pensione e che soffre in silenzio e con dignità … e ricordati che quello è anche il nostro popolo e lo rappresentiamo anche noi e forse meglio… cerca di averne rispetto… non sono “nesci” come pensi.
Ah, se Bertinotti ti invita in Umbria nella sua villa con piscina…ricordati di portarti il costume. Hasta la victoria…
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