CAPITALISTI DI SINISTRA: LICENZIATI SENZA PREAVVISO 232 OPERAI
ALLA SOGEFI DI MANTOVA, DI PROPRIETA’ DI DE BENEDETTI, LICENZIATI 232 OPERAI, NONOSTANTE GLI UTILI DI 33 MILIONI DI EURO…IL PROPRIETARIO VUOLE TRASFERIRE L’AZIENDA ALL’ESTERO PER USARE MANOVALANZA A BASSO COSTO
Per chi, come noi, monitora da una vita il “capitalismo rosso” e sta attento a come molti industriali siano sempre stati contigui alla Sinistra per interessi e losche speculazioni, fondando i propri imperi sull’assistenzialismo di Stato e sui fondi pubblici elargiti, la notizia che andiamo a darvi non ci meraviglia più di tanto. Ci sono forse stati casi ben più eclatanti di grandi aziende che quando erano in perdita si facevano ripianare i debiti dallo Stato e quando invece c’era un attivo se lo tenevano ben stretto.
Ma si dà il caso che in questi giorni vi sia una azienda, la Sogefi SpA di Mantova, stabilimento di filtri per auto, presidente onorario l’ing. Carlo De Benedetti, paladino e vate della Sinistra da sempre, convertito recentemente al Pd, che lo scorso 29 aprile ha messo per strada 232 dipendenti. Il presidente effettivo, il figlio di Carlo, Rodolfo, ha infatti sfornato 232 lettere di licenziamento, senza alcun preavviso e a fine luglio la fabbrica chiuderà . La divisione filtri aveva terminato il 2007 con un utile netto di 33,3 milioni di euro, ricalcando i 34,4 milioni di euro di utile del 2006.
Un’ azienda quindi in attivo, con un dividendo non da poco, non la classica fabbrica decotta. Ma il vertice ha stabilito che l’azienda si trasferirà all’estero ( Spagna , Slovenia o Galles) allo scopo di utilizzare manovalanza a basso costo. Una operazione speculativa degna del più reazionario capitalista affamatore del popolo… compiuto invece da un “illuminato progressista”, pasta e ciccia con Veltroni, che pensa notoriamente prima ai diritti dei lavoratori che ai propri….
Dallo scorso 29 aprile è stato un susseguirsi di scioperi, manifestazioni, cortei che però hanno trovato eco solo nel mantovano. Gli operai hanno allora deciso di portare la loro protesta con la occupazione annunciata di Palazzo Te, dove è in corso la mostra sull’arte greca “La forza del Bello” che sta richiamando turisti italiani e stranieri. Gli operai licenziati ieri sono stati anche alla 63esima assemblea degli industriali mantovani, presente Emma Mercegaglia, neo presidente di Confindustria. Sabato prossimo invece gli operai licenziati saranno a Trento, al festival della Economia che vedrà tra i suoi ospiti proprio l’ing. Carlo De Benedetti che parlerà alle 16.30. Ad attenderlo ci saranno in prima fila i 232 suoi operai della Sogefi licenziati senza preavviso in puro stile ” padrone delle ferriere”.
C’e’ chi si ingrassa con la manodopera a basso costo all’estero e ci sono 232 famiglie che sono rimaste senza lavoro per l’ingordigia di chi non si accontenta di aver guadagnato in un anno 33,3 milioni di euro. A parole coi lavoratori, in prima fila a riscuotere consensi da “illuminati” e a stampare giornali “progressisti”, ma quando si tratta delle proprie aziende… i lavoratori posso anche morire di fame. Questa è la prassi dei capitalisti assistiti e asserviti alla sinistra …
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