CHI HA SCATTATO LA FOTO? QUANTO E’ STATO PAGATO? CHI E’ IL MANDANTE? ECCO I GRUPPI SOVRANISTI CHE L’HANNO DIFFUSA
APERTE PIU’ INCHIESTE DA MAGISTRATURA, QUESTURA E GARANTE PRIVACY: APERTO UN PRIMO PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE… MA E’ STATO UN CRIMINE SU COMMISSIONE, FUORI I NOMI DEL MANDANTE
Un fatto gravissimo: è stato fatto circolare sul web uno scatto che ritrae la capitana della Sea Watch 3 Carola Rackete mentre viene fotosegnalata dalla polizia a Lampedusa. Uno degli scatti ha il logo dell’agenzia di stampa Adn Kronos.
Circolano in rete però altri scatti. Come ad esempio questo, che reca la scritta “Foto sul muro di Giancarmine” e quello che sembra un link a VKontakte, il social network russo utilizzato da chi vuole avere un’alternativa a Facebook e spesso citato dai sovranisti come luogo “libero” in cui non ci sarebbe la “censura” operata dal social network blu.
La foto è presente sul sito dell’Adn Kronos e sembra essere stata postata il 29 giugno scorso. La pubblicazione della foto di Carola mentre le scattano la foto segnaletica costituisce una violazione dell’articolo 8 del codice deontologico dei giornalisti, che al comma 2 recita: “2. Salvo rilevanti motividi interesse pubblico o comprovati fini di giustizia e di polizia,il giornalista non riprende nè produce immagini e fotodi persone in stato di detenzione senza il consenso dell’interessato”.
C’è anche chi indica un link a un utente su Vkontakte che pubblica centinaia di foto e meme su Carola e il Partito Democratico ma non si trova più quello “incriminato”.
Il commissario dell’Autorità Garante delle TLC Antonio Nicita dice su Twitter che farà una segnalazione all’Agcom per conoscere l’origine della foto. La diffusione di foto segnaletiche è stata sanzionata in altre occasioni dal Garante per la Privacy.
La pubblicazione della fotografia segnaletica di Carola Rackete sembra anche un modo per avere un trofeo da esporre da parte di chi sente di aver vinto “la guerra”, anche se la guerra di uno Stato contro una barca con 42 naufraghi a bordo pare difficile da festeggiare, se si è sani di mente.
Qualcuno ha trovato il il profilo della persona che ha postato la foto sul social network russo Vk
La foto è stata scattata dentro l’hotspot di Lampedusa dove è stata portata per essere fotosegnalata la mattina dopo l’arresto.
Il Questore di Agrigento “nella giornata di ieri, nell’apprendere della diffusione di un’immagine che ritraeva Carola Rachete in una fase del fotosegnalamento avvenuto negli uffici a Lampedusa, ha immediatamente avviato una inchiesta interna finalizzata a ricostruire l’accaduto. L’accertamento -sottolinea una nota- ha dato inizio ad un procedimento disciplinare e gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria competente”.
(da agenzie)
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