COCCA GOVERNO-GARANTE, AVANZA IL REGIME SOVRANISTA: VIETATO SCIOPERARE, DECIDONO LORO SE, QUANDO E COME
UIL E CGIL NON CI STANNO: SCIOPERO GENERALE CONFERMATO… UN PAESE IN BALIA DI SOGGETTI CHE NON HANNO MAI LAVORATO IN VITA LORO E CHE DA 30 ANNI VIVONO DI POLITICA
I sindacati non ci stanno. «Confermiamo la proclamazione dello sciopero generale e le sue modalità di svolgimento per la giornata del 17 novembre», affermano Cgil e Uil.
«Non condividiamo la decisione assunta dalla Commissione di garanzia. Si tratta – proseguono – di un’interpretazione che non riconoscendo la disciplina dello sciopero generale, mette in discussione nei fatti l’effettivo esercizio del diritto di sciopero sancito dalla Costituzione a tutte le lavoratrici ed i lavoratori».
Dopo il rischio precettazione ora anche la Commissione di garanzia si mette di traverso nello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil il 17 novembre 2023 contro la legge di bilancio del governo Meloni.
La Commissione di garanzia conferma «il contenuto del provvedimento adottato in data 8 novembre» e chiede la rimodulazione dello stop in alcuni settori.
«Esperti nominati dal governo»
Il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a Tagadà su La7 dichiara: «Sono esperti nominati da questo governo. Spiegare alle organizzazioni sindacali che non è uno sciopero generale ma uno sciopero intersettoriale è una presa di posizione, una visione singolare. Non abbiamo alcuna intenzione di rispettare i divieti della commissione di garanzia, del governo. Singolare che il ministro dica una cosa e coincida esattamente con quello che dice la commissione».
(da agenzie)
Leave a Reply