CONTE, COME SI COSTRUISCE DA ZERO UN PREMIER CHE DEVE PIACERE
GLI ACCOUNT SUI SOCIAL, LE PAROLE CHIAVE, LE FOTO DA FAR VEDERE E QUELLE DA NASCONDERE, IL PIANO DEI CASALEGGIO BOYS
Come creare un nuovo brand da zero, renderlo popolare, farlo piacere a un pubblico molto esigente.
Sembrano i compiti di un corso di marketing, e invece si tratta dell’ultima sfida della politica italiana: “costruire” dal nulla il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. E farne un prodotto di successo.
Fino a tre giorni fa del professore incaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella di formare il governo si conosceva sono il lungo curriculum accademico , diventato in poche ore il suo punto debole a causa di svariate gonfiature e imprecisioni.
Ma nelle scorse ore intorno a Conte si è mosso un nutrito gruppo di professionisti della comunicazione made in Casaleggio associati, “prestati” dal Movimento 5 Stelle come si può leggere nelle cronache di questi giorni , che hanno preso questo professore un po’ “sborone” per trasformarlo ne “l’avvocato degli italiani”.
Diventa quindi interessante seguire l’evoluzione del personaggio e la sua progressiva costruzione attraverso i vari media. Prima di tutto i social, il cuore di ogni strategia pentastellata.
Si parte quindi da Facebook, con la pagina ufficiale con tanto di spunta blu nata mentre Conte è ancora a colloquio da Mattarella.
Il timing è perfetto: tutti parlano di lui e lui “compare” su Facebook. Ma non finisce qui: la prima foto usata come profilo arriva probabilmente dalla presentazione dei ministri 5 Stelle promossa in campagna elettorale da Luigi Di Maio. Ma qui Conte ha un volto severo, forse troppo austero. Tempo un giorno, la foto cambia e compare un sorriso sul suo volto, con dietro le bandiere istituzionali che lo elevano subito a figura di rilievo. Il “professore” severo diventa l’avvocato degli italiani anche nella foto di Facebook.
Ma Conte, o meglio il suo staff, si muovono subito anche su un altro social ormai sempre più importante per raggiungere i più giovani: Instagram. Sulla app delle foto arriva il profilo ufficiale.
Al momento in cui scriviamo ci sono 5 foto, tutte con Conte protagonista. Il motivo è ovvio: il brand da far conoscere è lui, bisogna insistere sulla sua persona. Ma insistere in maniera elegante: niente selfie, ma scatti perfino didascalici che lo mostrano mentre telefona, mentre stringe mani, mentre fa colloqui. Insomma, lui sta lavorando è il messaggio che deve passare.
Ma l’impronta 5 Stelle al profilo la si vede anche dalle foto scelte per la condivisione e da quelle evidentemente scartate. N
elle ultime ore Conte ha visto presidenti di Camera e Senato, rappresentanti di partito, governatori. Ma quali scatti appaiono e, soprattutto, quali non appaiono?
C’è lui che stringe la mano al presidente della Camera 5 Stelle Roberto Fico, ma non c’è il suo incontro con la presidente del Senato Casellati. La colpa di quest’ultima è essere esponente di Forza Italia e quindi oggi non più spendibile.
Niente foto, su Facebook e Instagram, degli incontri con le delegazioni dei partiti o con il governatore di Bankitalia Visco. Anzi, una foto c’è ed è nelle “storie”, gli scatti che su Instagram scompaiono dopo 24 ore. La delegazione immortalata a colloquio con Conte è chiaramente quella 5 Selle, con Luigi Di Maio, Danilo Toninelli e Giulia Grillo.
Tra le foto condivise sui social quella più interessante lo ritrae però al tavolo con la delegazione dei risparmiatori truffati dalle banche. Anche qui il frame da rafforzare è quello già detto: lui sta lavorando, lui è l’avvocato degli italiani. Del popolo, non della casta.
Il personaggio costruito intorno a Conte è insomma definito nel dettaglio e con perizia di particolari. E, almeno a giudicare dai primi commenti, la strategia funziona alla perfezione. I messaggi lasciati sui social del presidente del Consiglio sono in gran parte positivi: “Buon lavoro Professore. Sarai attaccato in maniera invereconda. Non farci caso, la maggioranza degli Italiani è con Te e sarà la Tua forza”, “Non sarà facile ma lei è l’uomo giusto per iniziare a percorrere la strada del cambiamento. Non molli e cerchi sempre di stare in guardia in quella tana di lupi”.
Non manca qualche commento sopra le righe: “Il suo viso fa trasparire doti di intelligenza, grande determinazione, autocontrollo, acume, saggezza, spirito di finezza e conoscenza del mondo”.
È nata una star.
(da “L’Espresso“)
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