IL CAPODANNO SULLA TV RUSSA, TRA MUSI LUNGHI DEI MILITARI E LA PROPAGANDA
INSULTI E PARODIE CONTRO GLI UCRAINI
La propaganda russa non si ferma nemmeno la notte di Capodanno. Dopo che l’orologio della Torre Spassky del Cremlino ha segnato la mezzanotte, i festeggiamenti sono iniziati anche in televisione. Secondo quanto riportato dalla Bbc, Channel One TV ha inaugurato il 2023 con una canzone pop che recitava: «Sono russo e andrò fino in fondo… sono russo, per far dispetto al mondo. Sono nato in Unione Sovietica, sono stato creato in URSS!».
Anche su Russia-1 è andata in onda una festa per Capodanno, durante la quale è intervenuto uno dei corrispondenti di guerra più famosi dell’emittente.
Aveva in mano un bicchiere di champagne, e ha brindato al nuovo anno augurando «più buone che cattive notizie dal fronte». Seduti con lui c’erano uomini in divisa militare.
Nonostante i lustrini, i colori sgargianti e la musica infatti, è chiaro che per il Paese questo non è il solito 31 gennaio. Lo conferma anche lo speciale di Capodanno prodotto dalla Tv di Stato russa. Come segnalato su Twitter dalla giornalista Julia Davis, infatti, «i migliori propagandisti si sono seduti accanto a ospiti militari, hanno definito l’Ucraina ‘terra della Russia meridionale’ e hanno riso dicendo che ‘non puoi fare il borscht (minestra ucraina, ndr) senza il gas russo’. Poi hanno massacrato una canzone ucraina, Chervona Ruta».
Ai commenti indignati si sono aggiunti quelli che ironizzavano sulle facce contrite degli ospiti. È stato per esempio deriso il muso lungo di Vladimir Rudolfovich Solovyov – tra i più popolari anchorman russi -, in evidente imbarazzo in quel clima di festa.
E c’è anche chi ricorda quando, dieci anni fa, lo stesso Solovyov festeggiò il capodanno in diretta sulla tv russa con Volodymyr Zelensky. Oggi il conduttore chiede lo sterminio dell’Ucraina.
(da agenzie)
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