IL DOCENTE UNIVERSITARIO PERQUISITO PER L’INDAGINE SULLE MINACCE A MATTARELLA INDOVINATE CHI E’: IL SOVRANISTA MARCO GERVASONI
SUI SOCIAL E’ NOTO PER LE SUE SPARATE CONTRO IL PAPA, PER SESSISMO E PER AVER AUSPICATO DI AFFONDARE LE NAVI DELLE ONG… DUE ANNI FA CACCIATO DALLA LUISS
E’ Marco Gervasoni il professore romano dell’Università del Molise perquisito nell’ambito dell’indagine per minacce a offese al presidente della Repubblica Sergio Mattarella dai carabinieri del Ros del Reparto Anticrimine, coordinati dal procuratore capo Michele Prestipino con i pm Eugenio Albamonte e Gianfederica Dito.
Storico e saggista, già direttore scientifico della Fondazione Craxi, Gervasoni insegna Storia contemporanea all’università del Molise.
Il professore è conosciuto sui social per le sue sparate contro Bergoglio, ma anche per le sue frasi sul fascismo
Nel settembre 2019, un tweet gli era costato l’interruzione del rapporto con la Luiss, dove insegnava – a contratto – Storia comparata dei sistemi politici: “Ha ragione Giorgia Meloni, la nave va affondata. Quindi Sea Watch bum bum, a meno che non si trovi un mezzo meno rumoroso” la frase ‘incriminata’.
Da grande uomo (di cultura) qual è l’editorialista del Giornale e professore di Storia contemporanea all’Università del Molise Marco Gervasoni usò una poderosa argomentazione per criticare Elly Schlein. Il professore dall’alto della sua sapienza aveva twittato: “Ma che è, n’omo?”:
Basta ricordare che non è la prima volta che Gervasoni usa argomentazioni sessiste. Ad esempio, lui che era convinto che dietro la strage di Hanau ci fosse lo zampino dei servizi segreti e di Angela Merkel, la chiama in’un altra occasione elegantemente culona
(da NextQuotidiano)
Leave a Reply