IL VITERBESE CHE INVENTA DI ESSERE STATO ACCOLTELLATO DA UNO STRANIERO
SI ERA TAGLIATO APRENDO UNA SCATOLETTA DI TONNO, DENUNCIATO PER SIMULAZIONE DI REATO
La storia l’ha raccontata Tusciaweb: un cittadino di Viterbo, fermato dalla polizia per un controllo e trovato con una mano sanguinante, ha raccontato agli agenti di essere stato aggredito da uno straniero con un coltello.
Ma la polizia ha scoperto che in realtà si era ferito aprendo una scatoletta di tonno e in seguito si era inventato tutto:
“Io, accoltellato da uno straniero”… ma si era tagliato con la scatoletta del tonno. Viterbese denunciato per simulazione di reato.
Ha inventato di essere stato ferito alla mano da uno straniero armato di coltello. Invece si era tagliato da solo, aprendo una scatoletta di tonno in casa. Un uomo, originario di Viterbo ma residente a Terni, è stato denunciato per simulazione di reato.
I poliziotti della squadra volante lo hanno fermato giovedì per un normale controllo, notando la mano sanguinante. Alla richiesta di spiegazioni, l’uomo si sarebbe inventato l’aggressione. Gli accertamenti della polizia hanno fatto però emergere la verità : aveva raccontato la storia dello straniero per tentare di eludere il controllo, dato che era stato già segnalato in passato per guida in stato di ebbrezza.
(da “NextQuotidiano”)
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