LA DESTRA DEGLI INDIFFERENTI E QUELLA DEI RIBELLI
SOCIAL TRA SFOGATOIO ED EGOCENTRISMO DI MASSA… E’ DIVENTATA LA PATRIA DELLA DESTRA DEI PIAGNONI
Mi chiedo sempre più spesso se i “social”, se “le piazze virtuali”, siano davvero un possibile punto di ritrovo e di comunicazione, anche di qualità , o non siano, piuttosto, un mero “sfogatorio” o una sorta di “ribalta” per un diffuso egocentrismo di massa.
Nella società della moderna comunicazione, certi strumenti dovrebbero essere fondamentali per “arrivare in ogni dove”.
Anzi, una “massa critica”, una collettiva “coscienza pulsante”, dovrebbero trovare un canale preferenziale anche in “siti del genere”, perchè puoi raggiungere tutti “fisicamente parlando”.
Ma questo nel mondo dei sogni, evidentemente, perchè se l’iper-attivismo diventa motivo di “noia” o, per meglio dire, una “rottura di scatole”, fino al punto da disattivare “le notifiche” ovvero togliere “i like” alle pagine che cercando di “fare”, allora davvero siamo ben oltre il mondo dei disillusi e di quelli che se ne fregano. Siamo molto più semplicemente – ma non per questo non meno devastantemente – nel “regno degli indifferenti”, di quelli che si lagnano e basta, di quelli che si lasciano vivere, senza darsi un senso e senza darlo nemmeno a ciò che li circonda.
Chi ci crede va ovviamente avanti. Ci mette passione e investe pure.
Già perchè se vuoi fare, devi far fronte anche ai costi promozionali essendo di palmare evidenza che “se aspetti la solidarietà “, il sostegno o l’appoggio – a mezzo dei “mi piace” o della “condivisione” dei post – da parte dei fantomatici, pseudo-compagni d’area, “stai fresco”.
Il potenziale successo di un’idea costa “lacrime e sangue”, ivi compresi quei maglioni che non ti comprerai mai e quelle scarpe che comprerai forse un giorno, perchè quando ci si batte, fosse anche “nel piccolo”, certe rinunce sono necessarie.
E quando lo fai, lo fai per amore delle cose nelle quali credi, per conservarti ribelle e per dimostrare coi fatti che ci credi e che non smetterai mai di farlo.
La nostra area – e parlo chiaramente dell’area di destra – è un vero “letamaio”: indifferenza e menefreghismo a frotte.
Ma questo solo se pongo la mente agli “speudo-tecnici”, perchè se rivolgo l’attenzione alla “gente comune”, quella gente che è esattamente come me, il desiderio di testimonianza e di “battaglia autentica”, lo ritrovi tutto.
Ed è per quella gente che si va avanti.
Un solo uomo non potrà mai cambiare il mondo.
La speranza crescente, si…
Salvatore Castello
Right BLU – La Destra Liberale
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