LA DISUGUAGLIANZA TRA NORD E SUD? PARTE DAI BANCHI DI SCUOLA: UNO STUDENTE NEL MERIDIONE HA UN DIVARIO DI APPRENDIMENTO IN MATEMATICA RISPETTO A UNO DEL NORD CHE CORRISPONDE A DUE ANNI DI SCUOLA IN MENO
ALLE SUPERIORI PIÙ DEL 60% DEGLI STUDENTI DI CAMPANIA, CALABRIA E SICILIA NON HA COMPETENZE ADEGUATE IN ITALIANO
Uno studente nel Sud Italia ha un divario di apprendimento in matematica rispetto a uno del Nord che corrisponde a due anni di scuola in meno. Alle superiori più del 60 per cento degli studenti di Campania, Calabria e Sicilia non ha competenze adeguate in Italiano. Confermati da più di vent’anni di dati Invalsi, ma anche dall’indagine internazionale Ocse-Pisa, i gap educativi sono una criticità grave della scuola italiana, con pochi eguali in Europa.
Un fenomeno di disuguaglianza che nasce sui banchi di scuola e che è presente, ma ancora contenuto, nella scuola primaria, crescendo nella scuola media fino ad amplificarsi nella secondaria di secondo grado. Ma a incidere non è solo la dimensione territoriale. A dirlo è l’indagine sulle differenze di apprendimento nei territori e tra le scuole, promossa da Fondazione Agnelli e Fondazione Rocca, presentata ieri alla Camera dei Deputati davanti alle istituzioni e a rappresentanti del mondo della scuola.
Secondo il report significativo è, per esempio, l’impatto dell’indirizzo di studio scelto: frequentare il liceo classico o linguistico, può portare a uno svantaggio misurabile in 14 punti Invalsi in matematica rispetto al liceo scientifico.
Mentre un alunno di un istituto professionale a quindici anni è indietro addirittura di più di tre anni rispetto alla media dei risultati dei suoi coetanei.
Per questo a incidere possono essere i singoli istituti, con una nuova organizzazione tarata sui bisogni dei ragazzi e un approccio volto ad aiutare una scelta più consapevole per il futuro professionale.
Stando ai risultati, infatti, insieme ai fattori socioeconomici e culturali del contesto territoriale di appartenenza, i gap nell’apprendimento sono dovuti in misura importante anche a differenze fra le scuole e dentro le scuole.
(da agenzie)
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