L’EDITORIALE DI TONY BARBER SUL “FINANCIAL TIMES”: “COME CINCINNATO, DRAGHI È STATO CHIAMATO A ESSERE IL SALVATORE. LE SUE PAROLE E LE SUE AZIONI HANNO AVUTO PIÙ AUTORITÀ DI QUASI TUTTI I PREMIER ITALIANI POST-1945, LA FINE DEL GOVERNO È ARRIVATA TROPPO PRESTO”
“POTREBBE ESSERE PIÙ DIFFICILE ATTUARE LE MISURE RICHIESTE PER ASSICURARSI I FONDI EUROPEI”
‘L’Italia perde Mario Draghi in un momento pericoloso’.
E’ il titolo di un editoriale del Financial Times firmato da Tony Barber e dedicato all’ex presidente della Bce. Un editoriale in cui Draghi è paragonato a Lucio Quinzio Cincinnato. “Come Cincinnato Draghi è stato chiamato a essere il salvatore dell’Italia”, osserva il Financial Times aprendo il sito con le dimissioni dell’ex presidente della Bce.
“Fra lo sgomento degli alleati dell’Italia e della Nato, per i quali le parole e le azioni di Draghi hanno avuto più autorità di quasi tutti i premier italiani post-1945, la fine del governo è arrivata troppo presto”, aggiunge. Ma non è “molto accurato comunque suggerire che l’Italia è ora nel caos.
Anche se il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dovesse optare per le elezioni in settembre o ottobre, non c’è motivo per cui il parlamento italiano non possa approvare la manovra per il prossimo anno prima della fine di dicembre – mette in evidenza il Financial Times -. Potrebbe però essere più difficile per qualsiasi altro governo attuare le misure richieste per assicurarsi i fondi europei”, aggiunge il quotidiano, paventando l’ipotesi che se la crisi divenisse molto acuta “a un certo punto in futuro l’Italia potrebbe chiamare un’altra personalità rispettata non politica per aiutare a risolvere i suoi problemi”.
(da agenzie)
Leave a Reply