NON SOLO SESSIONS, ALTRI CONSIGLIERI DI TRUMP IN PELLEGRINAGGIO DALL’AMBASCIATORE RUSSO, IL CAPO DELLE SPIE IN USA
TRA LORO ANCHE KUSHNER, IL GENERO DI TRUMP E MARITO DI IVANKA
Si estende il caso relativo ai rapporti fra l’amministrazione Trump e la Russia.
Dopo la polemica sul segretario alla Giustizia Jeff Sessions, il quale avrebbe incontrato due volte in campagna elettorale l’ambasciatore russo Sergey Kislyak, senza però menzionare la cosa nel corso dell’audizione di conferma al Senato, emerge che anche altri consiglieri vicini a Donald Trump avevano comunicato con funzionari di Mosca in piena campagna per le presidenziali di novembre.
Fra loro il genero Jared Kushner, marito di Ivanka e consigliere del presidente: secondo quanto riferisce un funzionario dell’amministrazione, confermando quanto riportato dal New Yorker, a dicembre incontrò l’ambasciatore Kislyak nella Trump Tower a New York.
Secondo il Wall Street Journal, inoltre, potrebbe complicarsi la posizione del ministro Jeff Sessions, perchè avrebbe utilizzato il suo plafond politico da senatore per finanziare il suo viaggio alla Convention del partito repubblicano, lo scorso luglio a Cleveland, “ma parlò della campagna di Trump” ad un evento al quale partecipava anche l’ambasciatore di Mosca a Washington.
Sessions ha sostenuto di aver incontrato il diplomatico russo in qualità di senatore e di membro della commissione per le forze armate del Senato, non per conto di Trump. Tuttavia, stando al Wsj, Sessions fece commenti sulla campagna presidenziale del candidato repubblicano all’evento della Heritage Foundation, organizzato a margine della convention del Grand Old Party (Gop), quando incontrò Kislyak.
Contatti tra senatori e ambasciatori stranieri non sono inusuali ma a trascinare Sessions nella bufera è stato il fatto di non averli resi noti durante l’audizione di conferma in Congresso, quando è stato interpellato ed era sotto giuramento.
I democratici lo accusano di aver mentito e chiedono le sue dimissioni.
Ieri sera, dopo il pressing ricevuto anche da alcuni repubblicani, Sessions ha deciso di astenersi dall’indagine che il suo Dipartimento guida insieme all’Fbi sulla presunta ingerenza della Russia sulle elezioni presidenziali dello scorso 8 novembre e sui legami fra la campagna elettorale di Trump e la Russia.
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply