NORDIO (FDI) : “INORRIDITO DA BERLUSCONI E SALVINI PER LA LORO POSIZIONE SULLA RUSSIA”
IL FUTURO CANDIDATO DELLA MELONI A MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ORA SI ACCORGE DELLE INTERFERENZE RUSSE SULLA CRISI ITALIANA
Influenze russe sulla caduta del governo Draghi? A rilanciare l’ipotesi di un intervento di Mosca sulle vicende politiche nazionali è il magistrato Carlo Nordio, candidato di Fratelli d’Italia alla presidenza della Repubblica.
Colui che viene già tirato in ballo da alcuni come potenziale ministro della Giustizia in un governo a guida di Giorgia Meloni, va duro contro gli alleati di Giorgia Meloni: «Sono rimasto inorridito dalle parole di Berlusconi e Salvini che rappresentavano una sorta di endorsement a Putin. L’aggressione russa all’Ucraina è folle, criminale e ingiustificata, e sarebbe inammissibile un governo che non sostenesse, in politica estera, la linea di Draghi, ovvero un sostegno all’Ucraina senza se e senza ma».
Nordio specifica che non ci sono prove, ma ha parlato di «coincidenze che sono diventate indizi gravi, precisi e concordanti».
A fare eco alle parole del magistrato arriva il presidente del Copasir, Adolfo Urso, che nel corso del convegno UpLodi, ha precisato: «Qualora dovesse affermarsi quella che è la prima forza politica del paese secondo i sondaggi se i russi devono temere qualcosa, quelli siamo innanzitutto noi. Fdi – ha spiegato – è stata la forza politica che con più determinazione ha affermato che l’Italia dovesse schierarsi con i partner europei e atlantici, con il popolo ucraino e contro la Russia».
(da agenzie)
Leave a Reply