ORFINI ATTACCA MARINO E VIENE TRAVOLTO DA 300 COMMENTI SU FB: “TRADITORE, FAREMO I CONTI ALLE ELEZIONI”
E CONTINUA LA CARICA DEI 30.000 CHE SOTTOSCRIVONO LA PETIZIONE ON LINE A FAVORE DEL SINDACO DI ROMA
“Marino, torna”. Nel caos Campidoglio gli italiani, soprattutto su Twitter, si erano divisi nettamente tra quel “#marinodimettiti” e “#marino resisti” che ci siamo abituati a vedere negli ultimi mesi.
Adesso però, dopo le dimissioni del sindaco (che ha ancora 20 giorni a disposizione), è nata su Change.org una petizione per chiedergli di non farlo e ha già raccolto più di 27mila firme sulle 35mila richieste.
Un numero elevato che testimonia, comunque, come parte dei romani (e non) faccia fatica ad accettare la rinuncia del primo cittadini dopo lo scandalo scontrini.
Per ora le dimissioni sono comunque confermate, Marino lo ha ribadito anche oggi nel corso dell’incontro con i presidenti di municipio: lunedì verranno formalizzate e “diverranno dunque effettive e irrevocabili nell’arco dei venti giorni successivi”.
La lettera su Change è scritta da un “non elettore del Pd” che però fa parte “degli oltre 50.000 voti che ha ottenuto alle primarie e dei 665.000 ottenuti alle elezioni amministrative”.
L’appello è a un ripensamento perchè Marino “non può smettere proprio ora che ha iniziato a rivoluzionare Roma. Lo faccia per tutti i romani che più che della politica nazionale si interessano dell’amministrazione locale e hanno capito il valore di tutto quello che è riuscito a fare in 27 mesi in cui è stato al governo di Roma”.
“Se è vero che tutti i suoi “colleghi” politici hanno deciso di toglierle il sostegno – continua la lettera – si lasci sfiduciare in consiglio comunale dal suo stesso partito, con una mozione scritta nero su bianco, in modo che noi romani potremo leggere le reali motivazioni per cui all’improvviso nedia e partiti (destra, sinistra e 5stelle) la ritengono inadeguato a governare la nostra città e d’ora in avanti decideremo con cognizione di causa chi seguire e Se votare in futuro”.
ORFINI TRAVOLTO DALLE CRITICHE
E in queste ore gli scontenti delle dimissioni se la prendono anche con il presidente Pd Orfini, che ha duramente criticato Marino, “Mi dicevano di lasciar perdere, ho fatto di tutto per aiutare Marino. Ma da lui errori infiniti” ha detto il commissario dem.
A queste parole ha ricevuto oltre 320 commenti in quattro ore, con una valanga di critiche e improperi.
Reazioni (raccolte dall’Ansa) che fanno presagire qualche grattacapo per il Pd romano dopo il pressing per le dimissioni. “Orfini, fattelo dire da un vostro ex-elettore rimasto fedele per oltre vent’anni – scrive un utente – il PD sarà sempre peggio di quello che è adesso. E aver tradito Marino solo per correre dietro al Vaticano e alle infami campagne di stampa non ti fa certo onore”.
“Io l’ho votato e voi me lo avete tolto. A che serve votare Matteo? Spero vi rendiate conto di quanti romani avete fatto inc…sono tanti – dice un altro -. E dovrete farci i conti alle elezioni”.
“Il PD romano a testa alta non può proprio stare – un altro commento -. E soprattutto merita di perdere le prossime elezioni”.
E ancora c’è chi grida al tradimento: “La verità è che avete fatto finta di aiutarlo, ma lo avete pugnalato alle spalle montando la scusa che è incompetente e che ha fatto errori. Questi i risultati di 2 anni di amministrazione Marino”.
Qualcuno si spinge fino al prossimo risultato elettorale dicendo “Tutti insieme ce la faremo ad avere un sindaco a cinque stelle. Orfini go home”.
Molti anche gli elettori Pd che si sentono traditi.
“Il mio voto mai più”, dice uno e ancora “Io sono … Scusate da oggi ero un elettore convinto del PD non capisco e non voglio più capire cosa combinate”; “Caro Orfini ma i commenti della gente sulla tua pagina li leggi? Io al posto tuo mi andrei a nascondere”.
(da “Huffingtonpost”)
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