PER LA DESTRA FORCAIOLA E’ GIUSTO BENDARE UN INDAGATO: NON CI STUPIAMO, I LORO MODELLI SONO SEMPRE STATI I REGIMI MILITARI
DA SALVINI ALLA MELONI, DA STORACE A CENTINAIO…. PROTESTANO INVECE ILARIA CUCCHI E LA MAMMA DI ALDOVRANDI… CORRETTI I VERTICI DEI CARABINIERI CHE HANNO TRASFERITO A COMPITI NON OPERATIVI I MILITARI COINVOLTI, LA PROCURA APRE UN’INCHIESTA
L’immagine di Christian Gabriel Natale Hjort bendato e ammanettato nella caserma dei carabinieri durante l’interrogatorio per l’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega ha subito scatenato i commenti del mondo politico e dell’opinione pubblica.
Da una parte chi difende l’Arma, dall’altra chi sottolinea il proprio sdegno per quella foto.
Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commenta: “A chi si lamenta della bendatura di un arrestato ricordo che l’unica vittima per cui piangere è un servitore della Patria morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita. Lavorando. Punto”.
Il sottosegretario all’Interno, il leghista Nicola Molteni, non ha dubbi: “Io sto tutta la vita con le forze dell’ordine dice all’Adnkronos -, naturalmente poi chi sbaglia paga ma l’errore di uno non può gettare fango su tutti”.
Anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, difende i carabinieri: “A tutti quelli che ora si affannano a montare il caso del delinquente bendato in caserma vogliamo ricordare che la vittima è un carabiniere barbaramente ammazzato a 35 anni, il carnefice un balordo drogato americano. Punto”.
Dello stesso avviso il ministro dell’Agricoltura, il leghista Gian Marco Centinaio, che su Facebook scrive: “Adesso si apre un’indagine perchè era ammanettato e bendato? Siamo seri…”.
Francesco Storace su Twitter scrive: “Lo hanno bendato per evitare che si guardasse allo specchio. Piccolo infame”.
Sul caso interviene anche il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri: “Su questo episodio della foto dell’indagato per l’omicidio del carabiniere bendato in caserma, le parole dei vertici dell’Arma sono chiare e definitive pertanto gli accertamenti in corso accerteranno quanto è avvenuto – dice -. Non vorrei però che questo episodio trasformi questo caso in una inchiesta sui carabinieri”
Di diverso avviso il commento della sorella di Stefano Cucchi, Ilaria, che all’Adnkronos afferma: “Queste sono cose che non devono accadere. Di qualsiasi cosa si possa essere accusati e qualunque sia la nazionalità ” spiega, aggiungendo che “il mio pensiero va comunque alla famiglia del vice brigadiere”.
Lo stesso pensa la madre di Federico Aldrovani morto per le ferite ricevute durante un arresto.“Legittimo che debba essere interrogato – continua – ma perchè una benda? Le modalità delle persone fermate, e purtroppo lo sappiamo perchè ci siamo passati, può essere pericolosa e illegale. Spero che non accada mai più”.
Su Twitter il presidente dei senatori del Pd, Andrea Marcucci, se la prende con il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Orrore per la foto dell’indiziato bendato. Orrore per l’uso che ne sta facendo il partito del ministro dell’Interno. Salvini non ci porterà in Sud America”.
Il militare che ha messo la benda al giovane americano arrestato per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega sarà immediatamente spostato ad un reparto non operativo. Lo si apprende dai carabinieri.
I pm della Capitale sono in attesa di un’informativa in relazione alla foto scattata dopo il fermo in una caserma dei carabinieri in cui compare Christian Gabriel Natale Hjort, uno dei due cittadini americani accusati dell’omicidio del vicebrigadiere Cerciello Rega, bendato e con le mani legate dietro la schiena. Quando arriverà l’informativa a piazzale Clodio, la procura aprirà un’inchiesta.
(da agenzie)
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