PORTE GIREVOLI: MONTEZEMOLO VIA DA FERRARI VERSO ALITALIA CON UNA LIQUIDAZIONE DI 14 MILIONI DI EURO
MARCHIONNE ASSUMERA’ LA PRESIDENZA DELLA FERRARI
Luca Cordero di Montezemolo è pronto a una svolta nella sua vita professionale. Dopo 23 anni, il divorzio da casa Ferrari è ormai imminente.
Giovedì sarà la giornata clou, in occasione della riunione del Cda del Cavallino.
Oggi si è tenuto l’incontro a Maranello con Sergio Marchionne e mantenuto l’assoluto riserbo sui contenuti: l’ultima volta che erano state rilasciate dichiarazioni, d’altro canto, erano al veleno sia da parte dell’attuale presidente di Ferrari, sia da parte del numero uno di Fiat Chrysler, che potrebbe subentrare nell’incarico.
Per Montezemolo l’uscita dalla Ferrari rappresenta il terzo e definitivo passo di addio al Lingotto, dopo aver lasciato la presidenza di Fiat e dopo che nell’estate il suo nome non era stato inserito nel board della nuova Fiat Chrysler Automobiles.
“Nessuno è indispensabile”, aveva detto Marchionne, sfiduciandolo di fatto dopo l’ennesimo risultato negativo delle monoposto Ferrari al Gran Premio di Monza.
Montezemolo, 67 anni, di cui 23 alla Ferrari, può vantare 14 titoli mondiali di cui 8 costruttori e 118 vittorie nei gran premi e certamente potrà in parte consolarsi con una buonuscita a sette zeri (si parla di 14 milioni di euro) – che verrebbe corrisposta in 20 anni — in parte con l’ingresso nell’Alitalia targata Etihad.
L’AdnKronos scrive di contatti diretti oggi fra Montezemolo e l’amministratore delegato di Etihad, James Hogan, che sarà in Italia nei prossimi giorni per completare l’operazione Alitalia.
Proprio Montezemolo è uno dei tasselli che gli arabi vogliono per la presidenza della nuova Alitalia, dopo la scelta di Silvano Cassano come amministratore delegato.
L’ultima avventura imprenditoriale di Montezemolo non è stata finora delle più fortunate.
Ntv è spesso chiamata con l’espressione “i treni di Montezemolo” e malgrado il fondatore ed ex presidente non abbia ancora visto un euro dagli investimenti, dovrà mettere ancora mano al portafoglio.
Ntv è in difficoltà finanziaria e il Cfo Fabio Tomassini ha confermato che “stiamo lavorando all’aumento di capitale”.
Si è parlato di una ricapitalizzazione da 100 milioni di euro e gli azionisti “big” Montezemolo e Della Valle sarebbero pronti a fare la loro parte.
Per Ferrari si prospetta un futuro targato Sergio Marchionne.
Sia che il supermanager decida di assumere la presidenza, sia che la affidi a un suo fedelissimo, sarà ancora più evidente che la nuova Ferrari dovrà essere al servizio del gruppo Fiat Chrysler.
Appuntamento clou è il debutto della casa automobilistica a Wall Street, previsto ad ottobre. Ferrari ha chiuso i conti 2013 su livelli record e, anche se da diversi anni non vince in F1, registra dati confortanti sul fronte delle vendite.
(da “Huffingtonpost”)
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