QUANDO VAURO CAPIRA’ CHE IN RUSSIA CI STANNO SOLO EX COMUNISTI CORROTTI E NEO-SOVRANISTI ARRICCHITI SARA’ SEMPRE TROPPO TARDI
LA VIGNETTA IN CUI “DIMENTICA” CHI E’ L’AGGRESSORE E CHI L’AGGREDITO
Pioggia di critiche nei confronti del vignettista Vauro Senesi, che su Twitter ha condiviso il suo nuovo lavoro pubblicato sul Fatto Quotidiano del 23 aprile. Nel disegno ‘incriminato’ si vedono due militari: uno dice all’altro: “Ma chi di noi è l’aggressore e chi l’aggredito?”, con l’altro che replica: “E chi se ne ricorda”.
Una vignetta che, a ragione, ha scatenato un vero e proprio polverone sui social, con numerosi utenti che hanno risposto a Vauro che ricordano benissimo chi è l’aggressore e chi è l’aggredito.
Già qualche giorno fa, Vauro aveva rilasciato un’intervista all’Adnkronos, dove aveva definito le polemiche sull’Anpi strumentali e vergognose.
“La Nato quando c’è stata la Resistenza non esisteva quindi non si capisce perché l’Anpi dovrebbe sfilare con la bandiera della Nato. Inoltre vorrei ricordare che nell’articolo 11 della Costituzione c’è scritto che l’Italia ripudia la guerra e noi non siamo stati attaccati per cui non possiamo fornire armi”, aveva dichiarato.
E ancora, sulla resistenza in Ucraina, Vauro continuava: “Vogliamo dire che gli ucraini sono come i partigiani e fare la terza guerra mondiale? Spero di no! L’Ucraina ha un esercito regolare finanziato dagli americani e dagli inglesi dal 2014 e quindi non capisco cosa c’entra con la resistenza partigiana.”
Sarebbe opportuno ricordare a Vauro:
1) Nessuno ha chiesto all’Anpi di sfilare con le bandiere della Nato
2) Putin ha attaccato le democrazie occidentali non solo l’Ucraina, il Parlamento italiano italiano può fornire armi a chi gli pare.
3) La resistenza partigiana, piaccia o meno al compagno Vauro, è stata finanziata e appoggiata dagli Stati Uniti, come ampiamente documentato dagli storici. Altrimenti si sarebbe manifestata fin dal 1922 e negli anni del “consenso”, cosa che non è avvenuta.
4) L’Ucraina ha un esercito addestrato dagli Occidentali? Si chieda da chi è finanziato quello ceceno o bielorusso, che ci stanno a fare i battaglioni neonazisti di Wagner e i mercenari siriani e libici a fianco dello sbrindellato esercito russo. Poi ne riparliamo.
Leave a Reply