SGOMBERO AL FORTE PORTUENSE A ROMA: LA POLIZIA MANGANELLA GLI OCCUPANTI, UN AGENTE METTE IL MANGANELLO AL COLLO DI UN GIOVANE: QUALCUNO AVVISI PIANTEDOSI CHE NON SIAMO NEGLI STATI UNITI E NON ANCORA A MOSCA
DIVERSI GIOVANI FERITI MA LE AMBULANZE ARRIVANO DOPO OLTRE MEZZORA
Da stamattina è in corso uno sgombero al Forte Portuense, da anni occupato. Sul posto, verso le ore 9 di oggi, lunedì 30 dicembre 2024, sono arrivati carabinieri e polizia di Stato. Non sono mancati scontri fra gli agenti e i giovani presenti. Alcune persone sono rimaste ferite alla testa e al naso.
Secondo quanto appreso da Fanpage.it, davanti al Forte Portuense sarebbe stato in corso un presidio pacifico, quando sono arrivati sul posto gli agenti a bordo di sette camionette della celere che lo hanno accerchiato.
Arrivata la polizia posto, in breve tempo si è alzata la tensione fra occupanti e agenti che, secondo quanto riporta chi si trovava lì, avrebbero negato ogni tentativo di dialogo e portato via un ragazzo impedendogli di parlare con il suo avvocato. “Ancora non sappiamo dove si trovi adesso”, hanno fatto sapere dal collettivo Tortuga.
Altri due ragazzi sono stati portati via: il primo non voleva lasciare lo spazio occupato, l’altro perché aveva lanciato oggetti contro gli agenti.
La situazione si è scaldata ancora di più fino ad arrivare alle cariche degli agenti che hanno iniziato le cariche verso le persone che si trovavano lì, al Forte Portuense. Si tratterebbe di circa una cinquantina di persone quelle presenti davanti alle cariche degli agenti.
In particolare alcune sarebbero rimaste ferite alla testa e al naso, in alcuni casi, invece, secondo quanto dichiarato da chi si trovava lì, si sarebbero ritrovate le mani al collo.
In particolare, una ragazza perde sangue dalla testa, mentre un altro resta a terra dolorante. Soltanto dopo oltre mezz’ora di attesa dalla richiesta di intervento da parte dei soccorritori, le persone ferite non sarebbero state ancora soccorse da un’ambulanza né trasportate in ospedale per essere sottoposte alle cure del caso.
La tensione resta alta: le ambulanze stanno arrivando sul posto soltanto adesso.
“Immotivate cariche”
Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione comunista, è intervenuto sulla vicenda. E ha commentato: “Condanniamo le brutali cariche a più riprese delle forze dell’ordine contro il pacifico presidio di una cinquantina di persone che protestava contro lo sgombero dell’occupazione del Forte Portuense, in atto a Roma da questa mattina dalle 9. Il presidio è stato accerchiato da 7 automezzi e aggredito a manganellate senza alcuna evidente giustificazione, come si evince dai video che stanno circolando su tale inquietante episodio e di cui siamo venuti in possesso. Ci sono feriti sanguinanti a terra, colpiti alla testa, che al momento in cui siamo stati avvisati ancora attendevano di essere soccorsi dalle ambulanze. Chiediamo che su tale ennesimo grave episodio che vede ancora una volta protagoniste le nostre forze dell’ordine si faccia immediata chiarezza. Non è accettabile che la gestione dell’ordine pubblico si traduca sistematicamente in violenti e immotivati pestaggi dei manifestanti, come ormai succede da troppo tempo”.
(da Fanpage e Roma Today)
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