UN MATTARELLA GIUSTAMENTE SECCATO CONCEDE TEMPO SOLO FINO A MARTEDI’ AL TEATRINO DELLA POLITICA
DI MAIO GIOCA SU DUE TAVOLI PER MANTENERE LA SUA POLTRONA… PEGGIO DELLA PRIMA REPUBBLICA: SALVINI ACCATTONE PROMETTE A DI MAIO DI FARE IL PREMIER PUR DI EVITARE LA GALERA, MENTRE DI MAIO, NONOSTANTE L’INDICAZIONE DEL 90% DEI PARLAMENTARI (E GRILLO) DI TRATTARE SOLO CON IL PD, CONTINUA A PARLARE SOLO DELLA CAZZATA DELLA RIDUZIONE DEI PARLAMENTARI
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella concede ai partiti i tempi supplementari. Avranno tempo fino a martedì per esplorare la possibilità di formare un governo capace di ottenere la fiducia in Parlamento “in base ad accordi politici su un programma per governare il Paese”. Il capo dello Stato ha fissato nuove consultazioni per martedì prossimo.
Mattarella non chiama per nome le singole forze politiche, ma dà conto, da un lato, di “iniziative” da parte di “alcuni partiti” per un’intesa di governo; “del resto – aggiunge – anche da parte di altre forze politiche è stata rappresentata la possibilità di ulteriori verifiche”.
“Nel corso delle consultazioni appena concluse mi è stato comunicato da parte di alcuni partiti politici che sono state avviate iniziative per un’intesa, in Parlamento, per un nuovo governo e mi è stata avanzata la richiesta di avere il tempo di sviluppare questo confronto”. Non solo. “Anche da parte di altre forze politiche – aggiunge Mattarella – è stata rappresentata la possibilità di ulteriori verifiche”.
Servono “decisioni chiare e sollecite”. “Svolgerò nuove consultazioni che inizieranno nella giornata di martedì prossimo per trarre le conclusioni e assumere le decisioni necessarie”.
â€³È possibile solo un governo che ottiene la fiducia del Parlamento in base ad accordi politici su un programma per governare il paese. In mancanza di queste condizioni la strada è quella di nuove elezioni”. Quella delle elezioni è una “strada da non assumere alla leggera dopo solo un anno di legislatura”. Questo si renderà “necessario qualora il Parlamento non sia in grado di esprimere una maggioranza di governo”.
Le reazioni
“Vi chiediamo mandato di incontrare la delegazione del Pd per parlare del primo punto, il taglio dei parlamentari, sul quale chiederemo chiarezza”. Lo ha detto il capogruppo M5s, Stefano Patuanelli, all’assemblea dei gruppi.
L’assemblea dei gruppi M5s ha dato mandato per acclamazione al capo politico Luigi Di Maio e ai capigruppo Stefano Patuanelli e Francesco D’Uva a incontrare la delegazione del Pd.
“Alle proposte e dai principi da noi illustrati al Capo dello Stato e dalle parole e dai punti programmatici esposti da Di Maio, emerge un quadro su cui si può sicuramente iniziare a lavorare”, lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, aprendo di fatto ad un possibile accordo con il Movimento 5 Stelle.
(da agenzie)
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