“WELCOME TO GERMANY”: L’ANNUNCIO DEL CONDUCENTE DI BUS CHE ACCOGLIE CALOROSAMENTE I PROFUGHI COMMUOVE LA GERMANIA
SUI SOCIAL TEDESCHI IMPAZZANO I COMPLIMENTI E PER I TG DIVENTA UNA NOTIZIA PRINCIPALE
“A volte l’accoglienza può essere così semplice” commenta l’anchorman della televisione tedesca ZDF, con la voce che si spezza per l’emozione: l’ha colpito il gesto del 42enne conducente di autobus Sven Latteyer che ha commosso tutta la nazione.
La corsa sulla linea 286/287 ad Erlangen, un paesino della Baviera, non sarebbe dovuta essere diversa da tante altre, ma Sven, accorgendosi di trasportare una quindicina di migranti, ha deciso di dare il suo contributo per accoglierli con affetto
L’uomo ha dunque preso in mano il microfono per annunciare:
“Excuse me Ladies and Gentlemen, from all over the world in this Bus — I want to say something. I want to say welcome. Welcome to Germany, welcome to my country. Have a nice day!’“
“Ho visto intorno a me sguardi increduli, poi tutti sono scoppiati a ridere e hanno applaudito, anche i tedeschi. Uno dei ragazzi africani si è commosso”, ha raccontato Sven in un’intervista al giornale Nordbayern.de.
“Le storie di mio nonno, che in guerra ha perso un braccio, e di mio cognato, fuggito dalla guerra del Kosovo negli anni novanta, mi hanno convinto che chi scappa da un conflitto merita la possibilità di rifugiarsi in Germania”, continua il protagonista di questa bella storia.
Sven dice di aver riflettuto a lungo su come dare il proprio contributo per aiutare i richiedenti asilo, e quando si è reso conto di averne un gruppo a bordo non ha esitato a mettere in pratica questo proposito.
Ovunque il gesto dell’uomo ha riscosso grande approvazione: sui social impazzano i complimenti e i commenti positivi e i telegiornali delle reti più importanti si sono affrettati a riprendere la notizia.
Così, dopo la vicenda della ragazzina palestinese che era scoppiata a piangere per la poca disponibilità della cancelliera Merkel sulla questione dei profughi, la Germania si dimostra nei fatti pronta ad accogliere i migranti che raggiungono il Paese.
(da “Huffigntonpost“)
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