BERLUSCONI, I GRILLINI CHE “NON MANDANO I FIGLI A SCUOLA” E I “FASCISTI” DA LUI PORTATI AL GOVERNO
CI MANCAVANO LE CASTRONERIE DEL CAVALIERE PER COMPLETARE IL QUADRO… MA LASCIA FORZA ITALIA ALLA CARFAGNA E GODITI LA VITA
“Il M5S è il partito dello sciopero. Ieri hanno fatto scioperare i loro figli anche in un giorno di scuola. Ma tanto non sappiamo nemmeno se i loro figli ci vanno a scuola, mentre quelli del Pd li mandano all’università delle Frattocchie”.
Silvio Berlusconi attacca così i due partner del governo.
Il riferimento è alle manifestazioni per il clima che si sono svolte il 27 settembre in tante piazze d’Italia. Il ministro dell’Istruzione, il pentastellato Lorenzo Fioramonti, aveva affermato che l’assenza degli studenti per l’occasione sarebbe stata giustificata.
Un riferimento poi al Carroccio e all’estrema destra: “Lega e fascisti li abbiamo fatti entrare noi al governo, li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi. Siamo ancora nel centrodestra, di cui siamo il cuore, il cervello e la spina dorsale”, ha detto dal palco del Teatro Manzoni a un convegno di FI sulle pensioni: “Siamo obbligati a stare nel centrodestra, se loro non avessero noi in coalizione non sarebbero centrodestra, sarebbero una destra estremista, non avrebbero la capacità di vincere e sicuramente sarebbero incapaci di governare”.
Sarà opportuno ricordare a Berlusconi:
1) Porti rispetto al milione di giovani che hanno manifestato pacificamente per la difesa del Pianeta, visto che ci sono, tra i loro genitori, anche elettori di Forza Italia. Cittadini di centrodestra che, come quelli del M5s e del centrosinistra, i figli a scuola li mandano regolarmente con tanti sacrifici.
2) Sono gli italiani che legittimano i partiti attraverso il loro voto, così funziona la democrazia. Era legittimato il Msi di Almirante così come Democrazia Proletaria di Capanna., gli ultimi che non avevano rinnegato la loro ideologia, pur accettando le regole costituzionali.
3) Da tempo in Italia non esistono più “fascisti” e “comunisti”, al massimo personaggi da avanspettacolo che rappresentano in scena l’immagine degli stereotipi di quello che fu un movimento politico, di fatto interpretando il copione assegnatogli dagli avversari per apparire imbecilli.
4) Oggi esiste un sovranismo razzista, manovrato da potenze straniere (Berlusconi dovrebbe saperlo bene, visto i suoi trascorsi in dacia) cui Forza Italia fa da tempo ignobile ruota di scorta per interessi aziendali, permettendo persino che le sue reti televisive siano infestate da istigatori seriali all’odio razziale.
5) il concetto “siamo obbligati a stare nel centrodestra” è indicativo del vuoto politico in cui naviga Forza Italia, come se fiancheggiare i razzisti avesse qualcosa a che fare con il liberismo da lui sembre sbandierato o come se fosse coerente con il suo collocamento nel Ppe a livello europeo. Forse che la Merkel è alleata in Germania con l’Afd?
Berlusconi festeggi i suoi 83 anni, si goda la vita e lasci Forza Italia a Mara Carfagna, l’unica che ha un minimo di cervello.
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