BRIATORE PAGA E NON FINISCE NEL REPARTO COVID: MA IL REPARTO “SOLVENTI” NON E’ ATTREZZATO PER I MALATI DI CORONAVIRUS
DIPENDENTI DEL SAN RAFFAELE SONO PREOCCUPATI
Flavio Briatore, ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano, non si trova nel reparto Covid. A riportare la notizia è il settimanale L’Espresso, che ha divulgato oggi la notizia sul ricovero dell’imprenditore per Coronavirus.
“Le condizioni di Flavio Briatore sono assolutamente stabili e buone”, ha scritto in una nota lo staff dell’imprenditore. “Flavio Briatore — specifica il comunicato — domenica sera, accusando leggera febbre e sintomi di spossatezza, si è recato all’Ospedale San Raffaele di Milano per un controllo. L’imprenditore è stato ricoverato, è stato sottoposto a un check-up generale e resta sotto controllo medico”.
Secondo quanto riporta l’Espresso, Briatore avrebbe chiesto e ottenuto di essere ricoverato nel “reparto solventi”, le stanze che in alcuni ospedali sono a disposizione dei degenti che pagano per ricevere un trattamento migliore rispetto agli standard, ad esempio maggiore privacy o pasti migliori.
Il giornale sottolinea però che il reparto solventi dell’ospedale “non è però attrezzato per ospitare pazienti positivi al Covid”.
“Per chi ha contratto il Coronavirus infatti la struttura milanese ha predisposto una dependance staccata, chiamata Villa Turro, isolata in modo da garantire la sicurezza degli operatori sanitari e il rispetto delle normative anti-contagio”, si legge.
Il ricovero nell’area sta dando luogo a polemiche dentro la struttura, con dipendenti preoccupati per il rischio legato a un positivo in un’area non adeguatamente attrezzata. Il primario del San Raffaele di Milano è Alberto Zangrillo (amico di Flavio Briatore) che diverse settimane fa aveva definito il Coronavirus “clinicamente morto”.
(da agenzie)
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