CASA DELLA LIBERTA’, CASA CIRCONDARIALE O CASA DI RIPOSO?
PER FINI, BERLUSCONI E’ DA “CONSEGNARE ALLA STORIA” E NE AUSPICA UN PENSIONAMENTO ….MA IL PREMIER VUOLE EVITARE DI ESSERE CONSEGNATO A UN PENITENZIARIO E NON ACCETTA LA CASA DI RIPOSO DI LUSSO….O LEGGE AD PERSONAM O ELEZIONI ANTICIPATE: PER PERDERLE?
Il titolo può apparire provocatorio, ma abbiamo imparato da Feltri (cosa non si fa per attirare lettori…) e poi ha un fondo non indifferente di verità .
Basta dare una scorsa ai giornali di centrodestra per capire l’aria che tira.
Ieri è sceso in campo il presidente del Senato Schifani per ammonire che “se non c’è una maggioranza unita, meglio tornare al giudizio dei cittadini”. Peccato che si dimentichi due piccole cose: in primo luogo che se la maggioranza non è più unita la responsabilità è di Berlusconi che è andato abbondantemente oltre le righe del programma del Pdl.
Dove stava scritto nel famoso programma che si dovevano fare delle leggi “ad personam” per tutelarlo dai processi e persino dalle multe della Agenzia delle Entrate?
Dove stava scritto che si sarebbe dovuto accettare che ricevesse escort a Palazzo Grazioli e si perdesse dietro a frequentazioni di minorenni?
Dove stava scritto che l’elettore avrebbe dovuto fare i conti non con le critiche della opposizione, ma con le dichiarazioni della di lui consorte?
Politicamente poi, se l’elettore avesse voluto votare per la Lega, lo avrebbe fatto direttamente, senza farsi prendere per i fondelli di votare un Pdl che ne ha subito i quotidiani ricatti.
Per non parlare della deriva razzista in cui è stato trascinato il Pdl, la mancanza di misure di tutela sociale di fronte alla crisi, l’ipocrisia di certi interventi.
Un esempio: sono mesi che ci sentiamo dire che il governo ha stanziato 8 miliardi per gli ammortizzatori sociali, come se fossero stati soldi loro.
In realtà erano fondi europei che sono stati scippati alla formazione e al lavoro dei giovani per cambiargli destinazione attaverso inghippi burocratici su cui la Ue ha chiuso un occhio.
Per non parlare della sicurezza farsa, con gli agenti che si devono anche pagare di tasca i pasti e fanno gli straordinari gratis, arrestano, nonostante le pezze al culo cui li ha ridotti questo governo ( come i precedenti peraltro), e poi Maroni va in Tv a prendersi i meriti.
Qualche borghese destrorso si scandalizza se Fini ha parlato giustamente anche di “diritti” degli immigrati, ma non ha mosso una palpebra di fronte a certa feccia leghista che da mesi inquina il nostro Paese con deliranti proposte di discriminazione razziale che rappresentano la vergogna di un popolo come quello italiano che pur ha conosciuto la disperazione della emigrazione.
E’ una diversa visione politica e culturale quella che ci contrappone a questa sorta di destra di mentecatti.
Se qualche non genovese avrà occasione di visitare la nostra città , dia un’occhiata alla mostra al Galata sulla emigrazione italiana di inizio secolo verso l’America.
Capirà quanta sofferenza, quanti sacrifici, quanta umiliazione hanno dovuto subire i nostri connazionali che fuggivano dalla miseria.
In che condizioni hanno viaggiato, quante discriminazioni hanno subito.
Nella vita si devono fare scelte di campo: o si sta con il popolo o con gli aguzzini, o ci si schiera coi più deboli o con gli sfruttatori.
Noi vogliamo una destra seria, una destra che rimpatri in 24 ore chi viene in Italia per delinquere, ma che sia civile verso gli stranieri onesti.
Ricordate le baracche dove in Svizzera facevano vivere i nostri operai? L’Italia ha una tradizione di civiltà alle spalle che non può essere macchiata dalle stronzate xenofobe di qualche cialtrone che per due voti venderebbe anche sua madre.
Siamo diversi, certo.
Chi a destra vuole il liberismo selvaggio vada a vivere negli Usa, così investe in qualche fondo privato e capisce cosa vuol dire essere vittima della logica capitalista.
La destra in Italia deve essere altra cosa: intanto deve essere onesta e fare leggi di moralizzazione.
Altro che processo breve, nessuna retroattività , nessuna aministia, nessun condono.
Per i politici corrotti raddoppio delle pene previste: un politico deve essere d’esempio, non un privilegiato.
Se si vuole garantire la sicurezza la cosa che andava fatta alla prima riunione del Consiglio dei ministri era aumentare di almeno 100 euro lo stipendio delle forze dell’ordine e stanziare almeno 3 miliardi per ammodernare i mezzi in dotazione.
I soldi delle missioni all’estero dovevano essere destinati al lavoro dei giovani precari: all’estero ci si andrà quando avremo i mezzi.
Quando si hanno le pezze al culo non basta comprare un abito nuovo per fare scena, si deve garantire pranzo e cena a chi ne ha bisogno.
Una destra seria e moderna deve avere a cura la tutela dell’ambiente, questo tema deve essere il suo cavallo di battaglia per indicare una visione della vita diverso.
Altro che fare le peggiori battaglie di retroguardia in Europa sul clima, altro che fingere di stupirsi quando accadono tragedie annunciate.
Si deve mettere in siurezza l’Italia intera: il costo?
Secondo Bertolaso 50 miliardi , il costo della corruzione nel nostro Paese.
E allora Brunetta, invece che fare chiacchere, crei una squadra di mille ispettori che visitino a sorpresa gli Enti pubblici, ne scoprirebbe delle belle su tanti dirigenti che vivono di bustarelle.
In tal caso lo Stato deve aumentare le pene: 20 anni di galera senza sconti a chi corrompe e si fa corrompere. Vedreste che la corruzione sparirebbe.
E ci fermiamo qua per non tediarvi, ma si potrebbero scrivere pagine e pagine su cosa è una destra vera, sociale, popolare, a fianco degli umili.
A cominciare da chi vive per strada per necessità , o con 100 euro a mese per mangiare: è questa la gente che la destra deve anche saper rappresentare, non l’evasore fiscale che sfrutta lo sconto dello scudo fiscale.
Invece qualcuno minaccia elezioni anticipate se non fanno una “legge ad personam”.
Elezioni anticipare per cosa?
Perchè uno non vorrebbe essere rappresentato da un sottosegretario sospetto mafioso?
O perchè il comandante della caserma non vuole difendersi in tribunale come tutti i cittadini?
Ma vi rendete conto della stupidità di una operazione del genere?
Come se dovessero essere gli italiani ad assolvere o condannare Berlusconi e Cosentino, come se non esistessero tre gradi di giustizia per stabilire la verità .
E se poi arriva l’interdizione dai pubblici uffici, sai che importanza avrebbe la scheda elettorale. Ma siamo seri ogni tanto.
Ha ragione Fini quando dice che “Berlusconi sta bloccando tutto”, l’unica cosa che preme al governo è il processo breve per il premier.
Qualche poveretto forse non ha capito che una destra in Italia esisteva anche prima che scendesse sulla Terra il buon Silvio e che esisterà anche dopo.
In questo momento uno statista di rango semmai lascerebbe ad altri il compito di portarne avanti le idee, facendo un passo indietro nell’interesse della coalizione.
Questo farebbe un uomo di destra, si difenderebbe davanti ai giudici a testa alta.
Altro che legittimo impedimento, vale più l’onore per noi.
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