Destra di Popolo.net

CI SI ACCAPIGLIA PER QUOTA 100 MA I 40ENNI AVRANNO PENSIONI DA FAME

LAVORI SALTUARI, PRECARI E MAL PAGATI: “TRA POCHI ANNI SCOPPIERA’ UNA BOMBA SOCIALE”

Concentrato sulla affannosa ricerca di uno o due miliardi (su una spesa pubblica annuale di oltre 750 miliardi) per finanziare un nuovo isolato intervento su scivoli, deroghe e quote, il dialogo tra partiti e Governo sulle pensioni registra ancora una volta un grande assente: la categoria dei giovani.
Il tema previdenziale non sembra animare particolarmente l’agenda politica del premier Mario Draghi che tra i suoi obiettivi non ha certamente quello di introdurre una nuova riforma del sistema pensionistico quanto piuttosto favorire un non troppo traumatico ritorno a quella ‘vecchia’ targata Fornero.
D’altronde ce lo chiede l’Europa, come si suole dire, che con le sue ultime raccomandazioni pre-Covid ha manifestato il suo disappunto per misure come Quota 100.
Poco importa perché mentre la politica si concentra su interventi di breve orizzonte come quota 102 e quota 104 – che secondo la Fondazione Di Vittorio e Cgil coinvolgerebbero al più 10mila lavoratori – c’è una questione, quella giovanile, che andrebbe affrontata oggi per evitare che scoppi domani.
“Il problema vero è che stiamo andando verso una vera bomba sociale”, dice all’HuffPost Felice Roberto Pizzuti, docente di Economia e Politica del Welfare State presso l’Università “Sapienza” di Roma. “Tra 15 anni più della metà dei lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 1996, poco meno del 60% per essere più precisi, avrà una pensione inferiore alla soglia di povertà. Questa non è una possibilità o una probabilità, ma una certezza”
Secondo i calcoli della Ragioneria dello Stato, se oggi l’assegno copre tra l′80% e il 90% dell’ultimo reddito, tra dieci anni i lavoratori dipendenti dovranno fare i conti con il 60-70% sull’ultima retribuzione e quelli autonomi con il 40-50%.
Stime che potrebbero tuttavia rivelarsi anche fin troppo ottimistiche se non si tiene conto del mix letale scaturito dall’applicazione del sistema contributivo puro unito alla discontinuità lavorativa con cui sempre più giovani devono purtroppo fare i conti. “Se proiettiamo il sistema attuale nei prossimi tre lustri e supponiamo, peccando di ottimismo, una continuità lavorativa, il calcolo è matematico. Saranno sotto la soglia di povertà. Peraltro stiamo parlando delle stesse generazioni di lavoratori che già oggi hanno redditi da lavoro più bassi rispetto ai lavoratori più anziani e prossimi alla pensione. Ma se oggi possono sperare in un futuro migliore, quando andranno in pensione potranno sperare solo nella lotteria”, continua Pizzuti.
Ad oggi sono invece circa 300mila i lavoratori che usufruiscono del sistema di calcolo retributivo fino al 2011. Si tratta di quei lavoratori che avevano 18 anni di contributi prima del 1996 e quindi hanno mantenuto il calcolo retributivo fino all’entrata in vigore della legge Fornero. Circa 93mila hanno almeno 65 anni e quindi sono molto vicini alla pensione.
Oggi di regola si va via con 67 anni d’età e almeno 20 anni di contribuzione. L’aggiornamento del parametro Istat sulla aspettativa di vita avviene ogni due anni e può variare da zero a tre mesi, ma non può decrescere, anche in caso di pandemia come avvenuto negli ultimi due anni. Fino al 2026 non sono interessati dall’adeguamento dell’aspettativa di vita le modalità di uscita anticipata, come quello con 42 anni e 10 mesi di contribuzione (un anno in meno per le donne), Ape e Opzione Donna.
Il problema per i giovani lavoratori di oggi tuttavia resta, alle prese con discontinuità, buchi contributivi, paghe più basse, insomma con il lavoro precario.
Come già scritto dall’HuffPost, secondo una simulazione dell’Ufficio Studi Io Investo, un giovane metalmeccanico che a inizio carriera riceve un reddito medio annuo di ventimila euro e a fine carriera di circa 45mila, andrà in pensione con un tasso di sostituzione del 64%. Tradotto: l’assegno sarà di 28800 euro lordi, netti 21.500, con una perdita di più di seimila euro l’anno nel passaggio da reddito da lavoro e reddito da pensione.
La simulazione tuttavia si basa sulla previsione di una continuità lavorativa che oggi per molti giovani un miraggio, e di un’uscita da lavoro a 67 anni e 11 mesi. Secondo un report della Cgil del 2019, i quarantenni di oggi, specie quelli con lavori saltuari, poco remunerati o part-time, rischiano di non andare in pensione prima dei 73 anni. Nel 2035, secondo il sindacato, per andare prima dei 70 anni, precisamente a 69, saranno necessari almeno 20 anni di contributi e una pensione di importo sopra gli attuali 687 euro.
Per andare a 66 anni, sempre nel 2035 e sempre parlando dei ‘contributivi’ puri, serviranno 20 anni di anzianità e una pensione non inferire ai 1.282 euro di oggi. Per la pensione anticipata invece occorreranno 44 o 45 anni di contribuzione (rispettivamente se donna o uomo).
Secondo l’analisi dell’esperto welfare Cgil Ezio Cigna, il caso emblematico è quello di una colf “tipo” di 34-35 anni, avviata al lavoro nel 2014. Andrà in pensione nel 2057, a 73 anni, dopo 43 anni di lavoro e con un assegno di appena 265,49 euro.
Il dibattito in corso tra partiti e Governo sembra muoversi come se il mondo del lavoro fosse totalmente slegato dalla previdenza. “Forse”, continua Pizzuti, ”è ora di smettere di legare l’uscita dal lavoro all’età dei lavoratori in un contesto che si avvia al contributivo puro. Con questo sistema è del tutto ininfluente a quanti anni si va in pensione, dal momento che l’assegno è parametrato sui contributi versati dal lavoratore. Chi va più tardi avrà un assegno più alto, chi va prima lo avrà più basso”. Insomma, il conto è a saldo zero.
“Il problema vero resta quello dei giovani precari. Una possibile soluzione è riconoscere ai disoccupati involontari una contribuzione figurativa commisurata a quella che ricevevano quando erano occupati”, continua il docente della Sapienza. “Le criticità del contributivo puro nascono dalla sua applicazione a salari relativamente bassi e pure periodicamente sospesi. Questa contribuzione per coprire i ‘buchi’ lavorativi sarebbe solo figurativa, quindi senza conseguenze sulla sostenibilità del bilancio, ma contribuirebbe a dare ai più giovani una maggiore sicurezza e fiducia nel futuro, e avrebbe effetti su una maggiore propensione al consumo e minore al risparmio. Dal punto di vista macroeconomico, se i redditi medi si abbassano cala anche la capacità dello Stato di pagare le pensioni future, dal momento che la capacità di spesa previdenziale deriva sempre dal reddito prodotto oggi”.
Il tema però non è presente nell’agenda politica del Governo, né in quella dei partiti completamente assorbiti da come riformare Quota 100: “Forse l’esecutivo attuale sarebbe il più adatto a fare una riforma complessiva della previdenza che risolva le criticità attuali e quelle che arriveranno con il passare degli anni. Le opinioni su Quota 100 sono nel bene e nel male esagerate. Il ricorso alla misura, inferiore alle aspettative di chi l’aveva introdotta, mostra come in un periodo in cui i redditi sono sempre più incerti, le persone siano poco inclini a farsi ritoccare al ribasso l’assegno pensionistico, anche a costo di lavorare qualche anno in più”, conclude Pizzuti.
(da Huffingtonpost)

This entry was posted on lunedì, Ottobre 25th, 2021 at 20:23 and is filed under Politica. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

« L’ISS SMONTA LA BUFALA SUI DECESSI IN PANDEMIA: “SOLO IL 2,9% CAUSATO DAL COVID? FALSO, ECCO COSA DICONO I NUMERI”
DESTRA DI POPOLO : CI PRENDIAMO QUALCHE GIORNO DI PAUSA »

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.

  • Destra di Popolo.net
    Circolo Genovese di Cultura e Politica
    Diretto da Riccardo Fucile
    Scrivici: destradipopolo@gmail.com

  • Categorie

    • 100 giorni (5)
    • Aborto (20)
    • Acca Larentia (2)
    • Alcool (3)
    • Alemanno (150)
    • Alfano (315)
    • Alitalia (123)
    • Ambiente (341)
    • AN (210)
    • Animali (74)
    • Arancioni (2)
    • arte (175)
    • Attentato (329)
    • Auguri (13)
    • Batini (3)
    • Berlusconi (4.297)
    • Bersani (235)
    • Biasotti (12)
    • Boldrini (4)
    • Bossi (1.223)
    • Brambilla (38)
    • Brunetta (83)
    • Burlando (26)
    • Camogli (2)
    • canile (4)
    • Cappello (8)
    • Caprotti (2)
    • Caritas (6)
    • carovita (170)
    • casa (247)
    • Casini (120)
    • Centrodestra in Liguria (35)
    • Chiesa (276)
    • Cina (10)
    • Comune (343)
    • Coop (7)
    • Cossiga (7)
    • Costume (5.598)
    • criminalità (1.405)
    • democratici e progressisti (19)
    • denuncia (14.538)
    • destra (573)
    • destradipopolo (99)
    • Di Pietro (101)
    • Diritti civili (276)
    • don Gallo (9)
    • economia (2.333)
    • elezioni (3.304)
    • emergenza (3.081)
    • Energia (45)
    • Esselunga (2)
    • Esteri (784)
    • Eugenetica (3)
    • Europa (1.314)
    • Fassino (13)
    • federalismo (167)
    • Ferrara (21)
    • Ferretti (6)
    • ferrovie (133)
    • finanziaria (325)
    • Fini (825)
    • fioriere (5)
    • Fitto (27)
    • Fontana di Trevi (1)
    • Formigoni (90)
    • Forza Italia (596)
    • frana (9)
    • Fratelli d'Italia (291)
    • Futuro e Libertà (517)
    • g8 (25)
    • Gelmini (68)
    • Genova (546)
    • Giannino (10)
    • Giustizia (5.808)
    • governo (5.805)
    • Grasso (22)
    • Green Italia (1)
    • Grillo (2.941)
    • Idv (4)
    • Immigrazione (734)
    • indulto (14)
    • inflazione (26)
    • Ingroia (15)
    • Interviste (16)
    • la casta (1.397)
    • La Destra (45)
    • La Sapienza (5)
    • Lavoro (1.316)
    • LegaNord (2.415)
    • Letta Enrico (154)
    • Liberi e Uguali (10)
    • Libia (68)
    • Libri (33)
    • Liguria Futurista (25)
    • mafia (544)
    • manifesto (7)
    • Margherita (16)
    • Maroni (171)
    • Mastella (16)
    • Mattarella (60)
    • Meloni (14)
    • Milano (300)
    • Montezemolo (7)
    • Monti (357)
    • moschea (11)
    • Musso (10)
    • Muti (10)
    • Napoli (319)
    • Napolitano (220)
    • no global (5)
    • notte bianca (3)
    • Nuovo Centrodestra (2)
    • Obama (11)
    • olimpiadi (40)
    • Oliveri (4)
    • Pannella (29)
    • Papa (33)
    • Parlamento (1.428)
    • partito del popolo della libertà (30)
    • Partito Democratico (1.034)
    • PD (1.192)
    • PdL (2.781)
    • pedofilia (25)
    • Pensioni (129)
    • Politica (31.907)
    • polizia (253)
    • Porto (12)
    • povertà (502)
    • Presepe (14)
    • Primarie (149)
    • Prodi (52)
    • Provincia (139)
    • radici e valori (3.693)
    • RAI (359)
    • rapine (37)
    • Razzismo (1.410)
    • Referendum (200)
    • Regione (344)
    • Renzi (1.521)
    • Repetto (46)
    • Rifiuti (84)
    • rom (13)
    • Roma (1.125)
    • Rutelli (9)
    • san gottardo (4)
    • San Martino (3)
    • San Miniato (2)
    • sanità (306)
    • Sarkozy (43)
    • scuola (354)
    • Sestri Levante (2)
    • Sicurezza (454)
    • sindacati (162)
    • Sinistra arcobaleno (11)
    • Soru (4)
    • sprechi (319)
    • Stampa (373)
    • Storace (47)
    • subappalti (31)
    • televisione (244)
    • terremoto (402)
    • thyssenkrupp (3)
    • Tibet (2)
    • tredicesima (3)
    • Turismo (62)
    • Udc (64)
    • Università (128)
    • V-Day (2)
    • Veltroni (30)
    • Vendola (41)
    • Verdi (16)
    • Vincenzi (30)
    • violenza sulle donne (342)
    • Web (1)
    • Zingaretti (10)
    • zingari (14)
  • Archivi

    • Maggio 2025 (366)
    • Aprile 2025 (622)
    • Marzo 2025 (561)
    • Febbraio 2025 (352)
    • Gennaio 2025 (640)
    • Dicembre 2024 (607)
    • Novembre 2024 (609)
    • Ottobre 2024 (668)
    • Settembre 2024 (458)
    • Agosto 2024 (618)
    • Luglio 2024 (429)
    • Giugno 2024 (481)
    • Maggio 2024 (633)
    • Aprile 2024 (618)
    • Marzo 2024 (473)
    • Febbraio 2024 (588)
    • Gennaio 2024 (627)
    • Dicembre 2023 (504)
    • Novembre 2023 (435)
    • Ottobre 2023 (604)
    • Settembre 2023 (462)
    • Agosto 2023 (642)
    • Luglio 2023 (605)
    • Giugno 2023 (560)
    • Maggio 2023 (412)
    • Aprile 2023 (567)
    • Marzo 2023 (506)
    • Febbraio 2023 (505)
    • Gennaio 2023 (541)
    • Dicembre 2022 (525)
    • Novembre 2022 (526)
    • Ottobre 2022 (552)
    • Settembre 2022 (584)
    • Agosto 2022 (585)
    • Luglio 2022 (562)
    • Giugno 2022 (521)
    • Maggio 2022 (470)
    • Aprile 2022 (502)
    • Marzo 2022 (542)
    • Febbraio 2022 (494)
    • Gennaio 2022 (510)
    • Dicembre 2021 (488)
    • Novembre 2021 (599)
    • Ottobre 2021 (506)
    • Settembre 2021 (539)
    • Agosto 2021 (423)
    • Luglio 2021 (577)
    • Giugno 2021 (559)
    • Maggio 2021 (556)
    • Aprile 2021 (506)
    • Marzo 2021 (647)
    • Febbraio 2021 (570)
    • Gennaio 2021 (605)
    • Dicembre 2020 (619)
    • Novembre 2020 (575)
    • Ottobre 2020 (639)
    • Settembre 2020 (465)
    • Agosto 2020 (588)
    • Luglio 2020 (597)
    • Giugno 2020 (580)
    • Maggio 2020 (618)
    • Aprile 2020 (643)
    • Marzo 2020 (437)
    • Febbraio 2020 (593)
    • Gennaio 2020 (596)
    • Dicembre 2019 (542)
    • Novembre 2019 (316)
    • Ottobre 2019 (631)
    • Settembre 2019 (617)
    • Agosto 2019 (639)
    • Luglio 2019 (654)
    • Giugno 2019 (598)
    • Maggio 2019 (527)
    • Aprile 2019 (383)
    • Marzo 2019 (562)
    • Febbraio 2019 (598)
    • Gennaio 2019 (641)
    • Dicembre 2018 (623)
    • Novembre 2018 (603)
    • Ottobre 2018 (631)
    • Settembre 2018 (586)
    • Agosto 2018 (362)
    • Luglio 2018 (562)
    • Giugno 2018 (563)
    • Maggio 2018 (634)
    • Aprile 2018 (547)
    • Marzo 2018 (599)
    • Febbraio 2018 (571)
    • Gennaio 2018 (607)
    • Dicembre 2017 (579)
    • Novembre 2017 (634)
    • Ottobre 2017 (579)
    • Settembre 2017 (456)
    • Agosto 2017 (368)
    • Luglio 2017 (450)
    • Giugno 2017 (468)
    • Maggio 2017 (460)
    • Aprile 2017 (439)
    • Marzo 2017 (480)
    • Febbraio 2017 (420)
    • Gennaio 2017 (453)
    • Dicembre 2016 (438)
    • Novembre 2016 (438)
    • Ottobre 2016 (424)
    • Settembre 2016 (367)
    • Agosto 2016 (332)
    • Luglio 2016 (336)
    • Giugno 2016 (358)
    • Maggio 2016 (373)
    • Aprile 2016 (308)
    • Marzo 2016 (369)
    • Febbraio 2016 (335)
    • Gennaio 2016 (404)
    • Dicembre 2015 (412)
    • Novembre 2015 (401)
    • Ottobre 2015 (422)
    • Settembre 2015 (419)
    • Agosto 2015 (416)
    • Luglio 2015 (387)
    • Giugno 2015 (397)
    • Maggio 2015 (402)
    • Aprile 2015 (407)
    • Marzo 2015 (428)
    • Febbraio 2015 (417)
    • Gennaio 2015 (434)
    • Dicembre 2014 (454)
    • Novembre 2014 (437)
    • Ottobre 2014 (440)
    • Settembre 2014 (450)
    • Agosto 2014 (433)
    • Luglio 2014 (437)
    • Giugno 2014 (392)
    • Maggio 2014 (392)
    • Aprile 2014 (389)
    • Marzo 2014 (436)
    • Febbraio 2014 (386)
    • Gennaio 2014 (419)
    • Dicembre 2013 (367)
    • Novembre 2013 (395)
    • Ottobre 2013 (447)
    • Settembre 2013 (433)
    • Agosto 2013 (389)
    • Luglio 2013 (390)
    • Giugno 2013 (425)
    • Maggio 2013 (413)
    • Aprile 2013 (345)
    • Marzo 2013 (372)
    • Febbraio 2013 (293)
    • Gennaio 2013 (361)
    • Dicembre 2012 (364)
    • Novembre 2012 (336)
    • Ottobre 2012 (363)
    • Settembre 2012 (341)
    • Agosto 2012 (238)
    • Luglio 2012 (328)
    • Giugno 2012 (288)
    • Maggio 2012 (258)
    • Aprile 2012 (219)
    • Marzo 2012 (255)
    • Febbraio 2012 (247)
    • Gennaio 2012 (260)
    • Dicembre 2011 (227)
    • Novembre 2011 (270)
    • Ottobre 2011 (283)
    • Settembre 2011 (268)
    • Agosto 2011 (157)
    • Luglio 2011 (213)
    • Giugno 2011 (264)
    • Maggio 2011 (273)
    • Aprile 2011 (248)
    • Marzo 2011 (255)
    • Febbraio 2011 (234)
    • Gennaio 2011 (253)
    • Dicembre 2010 (237)
    • Novembre 2010 (187)
    • Ottobre 2010 (159)
    • Settembre 2010 (148)
    • Agosto 2010 (75)
    • Luglio 2010 (86)
    • Giugno 2010 (76)
    • Maggio 2010 (75)
    • Aprile 2010 (66)
    • Marzo 2010 (79)
    • Febbraio 2010 (73)
    • Gennaio 2010 (74)
    • Dicembre 2009 (74)
    • Novembre 2009 (83)
    • Ottobre 2009 (90)
    • Settembre 2009 (83)
    • Agosto 2009 (56)
    • Luglio 2009 (83)
    • Giugno 2009 (76)
    • Maggio 2009 (72)
    • Aprile 2009 (74)
    • Marzo 2009 (50)
    • Febbraio 2009 (69)
    • Gennaio 2009 (70)
    • Dicembre 2008 (75)
    • Novembre 2008 (77)
    • Ottobre 2008 (67)
    • Settembre 2008 (56)
    • Agosto 2008 (39)
    • Luglio 2008 (50)
    • Giugno 2008 (55)
    • Maggio 2008 (63)
    • Aprile 2008 (50)
    • Marzo 2008 (39)
    • Febbraio 2008 (35)
    • Gennaio 2008 (36)
    • Dicembre 2007 (25)
    • Novembre 2007 (22)
    • Ottobre 2007 (27)
    • Settembre 2007 (23)
  • Maggio 2025
    L M M G V S D
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  
    « Apr    
  • Leggi gli ultimi articoli inseriti

    • LA LIBIA È UNA POLVERIERA PRONTA A ESPLODERE: LA MORTE DI ABDEL GHANI AL-KIKLI, UNO DEI COMANDANTI MILIZIANI PIÙ POTENTI DEL PAESE, HA FATTO PRECIPITARE LA SITUAZIONE GIÀ DELICATA A TRIPOLI.
    • LA SPAGNA CHIEDE DI BUTTAR FUORI ISRAELE DALL’EUROVISION
    • “SONO VELOCE PER LE MIE ORIGINI AFRICANE, MIO NONNO MATERNO ERA GHANESE. LA MULTICULTURALITÀ È UN VALORE E MI HA ARRICCHITA” : JASMINE PAOLINI SI TOGLIE I MACIGNI DALLE SCARPE IN RISPOSTA A CHI LE DICEVA CHE ERA TROPPO BASSA PER GIOCARE A TENNIS
    • “TRUMP NON È ADATTO. SI AFFIDA ALL’ESTEMPORANEITÀ DI GENTE COME MUSK, CHE IN POCHI MESI HA FATTO UN DISASTRO” : LA LEZIONE DI JAMES GALBRAITH, ECONOMISTA E PROFESSORE DI SCIENZE POLITICHE ALL’UNIVERSITÀ DI AUSTIN
    • L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ”ACCIDENTALE”: È STATO POSSIBILE IN VIRTU’ DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI’ SANTA ROMANA CHIESA)
    • URSULA ROVINA LA FESTA A GIORGIA MELONI: QUANDO LA DUCETTA HA GONFIATO IL PETTO SODDISFATTA PER CELEBRARE “IL PRIMO INCONTRO” TRA JD VANCE E VON DER LEYEN, IERI A ROMA, LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE LA GELA: “VICE PRESIDENTE, È BELLO VEDERLA ANCORA”
  • Commenti recenti

    • Log In

      • Accedi
      • Feed dei contenuti
      • Feed dei commenti
      • WordPress.org
    • Credits: G.I





    Usiamo i cookie anche di terze parti autorizzate. Continuando a navigare su questo sito, acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy.
    PreferenzeCONTINUA
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
    CookieDurataDescrizione
    cookielawinfo-checbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
    cookielawinfo-checbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
    cookielawinfo-checbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
    cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
    cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
    viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
    Functional
    Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
    Performance
    Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
    Analytics
    Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
    Advertisement
    Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
    Others
    Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
    ACCETTA E SALVA