COME LE OFFERTE AL SUPERMERCATO: QUOTA 100 E REDDITO DI CITTADINANZA SOLO FINO A ESAURIMENTO FONDI
UNA VOLTA FINITE LE SCORTE DI MAGAZZINO (OVVERO I SOLDI STANZIATI) NIENTE PIU’ AIUTI… E LE RISORSE NON CORRISPONDONO AGLI AVENTI DIRITTO
Nicola Lillo sulla Stampa fa sapere oggi che per il reddito di cittadinanza e quota 100 nella Manovra del Popolo sono per ora previsti fondi a esaurimento.
Ovvero: una volta terminate le risorse non sarà più possibile erogare gli aiuti, a meno che non vengano rifinanziati in corso d’opera, ovvero durante l’annualità :
Su questi due provvedimenti però non si va nel dettaglio, visto che verranno inseriti in disegni di legge collegati, che in tutto dovrebbero essere ben 12.
Sul reddito voluto dai grillini comunque è prevista la creazione di un fondo con una dotazione di 9 miliardi all’anno. Per la riforma della Fornero invece sono previste risorse per 6,7 miliardi nel 2019 e 7 nel 2020.
Anche in questo caso si tratta di un fondo: questo significa che una volta terminate le risorse non sarà più possibile erogare gli aiuti o consentire a chi risponde ai requisiti di quota 100 (62 anni di età e 38 di contributi) di andare in pensione in anticipo.
I fondi comunque sono interconnessi, con la possibilità di compensazione tra uno e l’altro in caso di risparmi da una parte o di maggiore spesa dall’altra.
La manovra è infatti di circa 37 miliardi, 21 dei quali in deficit, sempre che dopo la bocciatura della Commissione Ue il governo non intenda rivedere il deficit al 2,4%, riducendo la spesa o cercando altre entrate.
I due partiti di maggioranza hanno per ora inserito nella legge di Bilancio aumenti della tassazione su banche e assicurazioni, già comunicati all’Europa, e aggravi fiscali su sigarette e giochi.
Un apporto importante arriva dall’asta delle frequenze 5G che, seppur spalmato in più annualità , ha garantito un gettito quasi triplo rispetto alle attese, arrivando a 6,5 miliardi rispetto ai 2,5 preventivati.
(da “NextQuotidiano”)
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