DAI BIG AL MOVIMENTO BUNGA BUNGA: I SIMBOLI PRESENTATI AL VIMINALE
SPAZIO ALLA CREATIVITA’, DA “STATO LADRO FORZA EVASORI” A “ROSA NERA”
Giornata di viavai al Viminale per la presentazione dei simboli dei partiti che parteciperanno alle elezioni politiche del 24-25 febbraio.
Ieri è stata la volta dei partiti maggiori e delle grandi coalizioni, ma la partita si gioca ancora domenica, fino alle 16, scadenza ultima per la registrazione.
All’appello manca ancora il Pdl.
Sabato si sono presentati i sette schieramenti del centrosinistra, in primis il Pd.
LEGA E PDL –
Nel tardo pomeriggio è stata la volta della Lega, che ha presentato il proprio simbolo, che ha come capocoalizione Silvio Berlusconi.
Nelle dichiarazioni di collegamento, sono indicate le forze che faranno parte della coalizione: il Pdl, il Grande Sud insieme a Mpa, il Partito dei Pensionati, La Destra di Storace, Intesa Popolare di Sgarbi e Catone e il Mir.
Il simbolo della Lega probabilmente dovrà essere cambiato domenica, perchè ha indicato il nome di Maroni, già presente in un altro simbolo, “Maroni presidente”, presentato venerdì.
Nel simbolo della Lega vi è la scritta ‘Lega Nord’ con la figura di Alberto da Giussano e in un cerchio più piccolo il nome TreMonti, con la M maiuscola, e con sotto la scritta ‘3L’.
CENTROSINISTRA –
Dello schieramento del centrosinistra fanno parte, oltre al Pd, altri sei partiti, che hanno presentato i propri simboli: il Megafono-Lista Crocetta, Sudtiroler Volkspartei, Centro democratico di Tabacci, Sel Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola, il Partito socialista italiano di Nencini e infine i Moderati di Giacomo Portas.
STRANI SIMBOLI –
Grande spazio alla creatività . C’è il “Movimento bunga bunga”, che si scaglia contro la «magistratura golpista»; il simbolo “Stato ladro forza evasori”, “Alba dorata Italia”, “No alla chiusura degli ospedali”.
E ancora il “Fronte per l’indipendenza” con la statua della libertà .
La scheda n. 130 è una copia “fasulla” dell’Unione di Centro mentre la n. 115, dopo le polemiche sul Movimento Cinque Stelle, è denominata “Quinta stella” con allusione alla quinta figlia del fantomatico promotore, che si chiama Fabiola.
C’è infine un simbolo dedicato ai gay, “Rosa nera”, presentato da Salvatore Fiorello, catanese di 28 anni, ballerino, che afferma di essere il cugino del più noto showman Rosario.
(da “il Corriere della Sera“)
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