LIBERTA’ FUTURA DI TRASFERTA PER I GIOVANI FINIANI LIGURI: MA CHE GENOA E SAMP, TUTTI A TIFARE POGGIBONSI
LA NOMINA DI POLLINA COME CANDIDATO ALLA CAMERA IN LIGURIA PER FLI DA PARTE DI FINI, APRE NUOVI ORIZZONTI CALCISTICI, IN MANCANZA DI QUELLI POLITICI
Non tutti i mali giungono per nuocere, siamo sinceri.
Quando il presidente di Futuro e Libertà , la cui competenza calcistica è nota (è stato anche portiere della nazionale parlamentari) ha deciso che il candidato giusto per la Liguria a Montecitorio fosse Angelo Pollina da Poggibonsi ha valutato che rappresentasse un investimento in prospettiva.
Chi si lamenta perche è stato scelto uno sconosciuto proveniente da altra Regione non comprende le dinamiche della globalizzazione: forse che le grandi squadre di calcio non pescano i campioni all’estero, magari prelevandoli da giovani in campionati minori, attraverso la propria rete di osservatori?
E Fli in Liguria di persone che “osservano” i posti da acchiappare senza fare altro da tempo ce ne sono molti.
In questo non si può negare una elevata competenza specifica.
Se hanno individuato il bomber Pollina in quel di Poggibonsi un motivo ci sarà : certo non sarà più una giovane speranza, ma un over 50 a fine carriera, avrà avuto anche trascorsi in squadre regionali salvo poi finire senza rinnovo di contratto, ma per stare fermo in area, come tanti colleghi liguri, in attesa della palla buona, in fondo ha le caratteristiche che Fini cerca per il suo modulo 5,2 – 4 – 0,8%.
I giovani finiani liguri magari ora storcono il naso, avrebbero voluto giocarsi la partita con coraggio, preferivano un modulo movimentista a tutto campo con volate sulle fasce e una tattica non da dopolavoro ferroviario, magari anche un tecnico di livello, ma ci metteranno poco a entusiasmarsi.
Potranno organizzare pulmann speciali per assistere alle partite del Poggibonsi, la storica società calcistica giallorossa fondata nel 1925 che milita in Lega Pro Seconda Divisione, stabilendo un gemellaggio in nome di Pollina.
Con vantaggi reciproci: il Poggibonsi potrebbe passare da 1500 spettatori allo “stadio Lotti” a 1550, le assemblee ligure di Fli per eleggere i coordinatori da 30 a 60 presenti, sfruttando i viaggi di ritorno del bus.
Basta saper guardare al futuro, si è o no futuristi, cribbio?
Da cosa nasce cosa, i giovani intanto possono crescere e diventare vecchi, abituarsi alla difesa a uomo del posto, alla pulizia degli spogliatoi, a non abbocchinare alle finte degli avversari, a raccattare le palle che gli raccontano.
Chi va a Roma perde la poltrona, ma chi si ferma a Poggibonsi un posto in panchina lo trova sempre, anche ai giardinetti.
Parola di mister.
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