IL CALO DEL “CORRIERE”, IL BOOM DEL “CORRIERE DELLO SPORT” (+18%) E QUELLO DI “LIBERO” (+14%)
NESSUN EFFETTO CURIOSITA’ PER “IL RIFORMISTA”, IL GIORNALE DIRETTO DA MATTEO RENZI MALGRADO LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA INSISTENTE E LE OSPITATE
A maggio 2023, come da rapporto Ads – Accertamenti Diffusione Stampa – pubblicato qualche giorno fa da Prima Online, Il Corriere della Sera domina ancora una volta la classifica relativa alla diffusione dei quotidiani cartacei + digitali, subendo però un calo del 3.89% rispetto al maggio 2022.
Crescono invece dall’anno scorso, fra gli altri, La Gazzetta dello Sport (+ 53.23%), La Repubblica (+ 14.20%), Avvenire (+ 0.08%), Il Fatto Quotidiano (+ 1.58%) e Il Corriere dello Sport (+ 18.00%).
Perdono terreno, fra gli altri, Il Sole 24 Ore (- 6.63%), La Stampa (- 10.42%), Il Messaggero (- 5.21%).
Nella classifica che riguarda soltanto le vendite individuali cartacee, come si evince nelle tabelle elaborate da Prima Online, si registra invece l’exploit di Libero che cresce del 14.49% rispetto al maggio dello scorso anno, unico dei tre quotidiani assieme al Corriere dello Sport (+ 12.10%) e al Mattino (+ 8.64%) ad aumentare le proprie vendite in edicola.
Grandi assenti dalla classifica come nel 2022, i quotidiani Il Foglio, il Domani e Il Riformista da qualche mese diretto da Matteo Renzi. Per quest’ultimo si attendevano per l’appunto i dati relativi al maggio 2023, mese in cui il leader di Italia Viva ha preso le redini del quotidiano.
Purtroppo per Renzi, malgrado la campagna pubblicitaria e promozionale inusitata (e finanche televisiva su Rai1 nel momento di maggior ascolto nei Cinque Minuti di Bruno Vespa dopo il Tg1) e malgrado il cambio al vertice, Il Riformista non sfrutta neppure “l’effetto curiosità” e continua come l’anno scorso a non essere rilevato – né rilevante.
(da Dagoreport)
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