IL SUCCESSONE DEL TOUR ELETTORALE DI SALVINI IN UMBRIA: NESSUNO LO VUOLE
CONTESTATO ALLA FESTA DELLA CIPOLLA DI CANNARA, A FOLIGNO LA CONTRADA ANNULLA L’EVENTO PIUTTOSTO CHE RICEVERE LA SUA VISITA, L’ENTE GIOSTRA DELLA QUINTANA DENUNCIA LA SPECULAZIONE POLITICA
Adesso che non è più ministro e non deve sbrigare le incombenze che lo tenevano inchiodato alla poltrona del Viminale Matteo Salvini può dedicarsi alle sue grandi passioni.
La campagna elettorale, il giro dei mercati e delle piazze, i selfie con simpatizzanti ed elettori.
L’avvio della campagna in Umbria — dove si voterà il 27 ottobre — è stato funestato da un piccolo incidente. Forse per il troppo stress accumulato in questi giorni al senatore della Lega è venuto un orzaiolo che lo costringe ad indossare gli occhiali da sole che lo fanno assomigliare ad un Berlusconi con l’uveite.
L’occhio malandato, scrive su Facebook «guarda caso è quello sinistro». Poco male, anche perchè così assume l’aria del lottatore, un po’ come Rocky Balboa alla quindicesima ripresa.
In Umbria Salvini spera di mandare a casa il PD per poter continuare a dire che quelli che sono al governo ora perdono dappertutto e quindi è il Popolo che ha deciso di mandarli a casa.
Prima o poi il capo della Lega dovrà spiegarci se ogni volta che una Regione cambia “colore” politico è necessario tornare al voto anche in tutti i comuni per rieleggere i sindaci (o viceversa, quando la maggioranza dei comuni è amministrata dal partito di opposizione al consiglio regionale) oppure se questa logica del voto ad ogni costo vale sono quando fa comodo a lui.
Umbria dicevamo. Ieri sera Salvini ha fatto una capatina alla Festa della cipolla di Cannara «le mangerei anche a colazione» ci tiene a farci sapere. Non ne dubitiamo visto il tipo di dieta che è solito sfoggiare sui social.
L’apparizione di Salvini (ormai è una specie di Madonna Pellegrina) e la visita agli stand gastronomici del leader del Carroccio si è meritata un post sulla pagina ufficiale della Festa.
A quanto pare però la presenza di Salvini questa volta non è stata gradita. Al punto che in parecchi hanno commentato per lamentarsi e annunciare che non sarebbero più andati alla Festa della Cipolla.
Per il turismo il senatore della Lega non è proprio Re Mida, almeno non da queste parti. Ed in fatti un paio d’ore dopo Roberto Damaschi, presidente dell’Ente che organizza la Festa, ha pubblicato un comunicato dove spiega che la presenza di Salvini non era stata richiesta dall’organizzazione e che Salvini si è limitato a fare una “visita personale”. Insomma anche loro prendono le distanze.
Le disavventure di Salvini in Umbria non finiscono qui. Sempre ieri dopo la tappa a Spello il senatore avrebbe dovuto andare a Foligno sempre per una capatina di quelle che immaginiamo vengono descritte “visita personale” in una taverna di un Rione della Quintana.
Su Facebook però il Consiglio rionale ha fatto sapere di aver deciso di annullare l’evento previsto per la serata di ieri e al quale avrebbero partecipato personalità politiche di rilievo. Inoltre il Rione non ha intenzione di essere «legato a nessun tipo di schieramento politico a salvaguardia del Rione tutto».
Anche l’Ente che organizza la Giostra, riferisce Umbria24, prende le distanze e in un comunicato fa sapere che l’evento con Salvini «non era stato organizzato dall’Ente Giostra della Quintana che nulla sapeva dello stesso sino alla mattinata di ieri, quando è stato promosso sui social. Si trattava di un appuntamento organizzato da una formazione politica e da un Rione» che successivamente ha ritenuto opportuno annullare l’evento.
Salvini è rimasto a bocca asciutta e nona potuto mangiare gli straccetti di porcona, lo stinco alla birra o gli straccetti di tagliata di vitello al rosmarino specialità del Rione, ma non è rimasto a digiuno.
Ieri sera Salvini alla fine è andato a cena ad Assisi dove dopo cena dal tavolo ha allietato gli ospiti con battute di dubbio gusto sui migranti “grassottelli” che arrivano sui barconi.
(da “NextQuotidiano“)
Leave a Reply