LA FESTA DEL NEGAZIONISTA CHE FA AMMALARE TUTTA LA SUA FAMIGLIA E MORIRE LA SUOCERA
TUTTI I PARTECIPANTI ALLA FESTA SI SONO AMMALATI… ADESSO HA CAMBIATO IDEA
Tony Green, 43 anni di Dallas, e il suo compagno hanno organizzato una festa il 13 giugno per una dozzina di membri della famiglia tra cui il suocero Rafael Ceja, la nonna e le sorelle del suo compagno perchè consideravano l’emergenza Coronavirus una “scamdemic” e COVID-19 una bufala.
In pochi giorni tutti i partecipanti alla festa si sono ammalati, lui è stato ricoverato in ospedale e la nonna è morta.
La storia l’ha raccontata lui stesso a Dallas Voice: nei mesi dell’emergenza l’uomo, che è un seguace di Trump, ha violato tutte le regole del lockdown: “Credevo che il virus fosse una bufala. Credevo che i media mainstream e i democratici lo usassero per creare il panico, mandare in crash l’economia e distruggere le possibilità di Trump di farsi rieleggere”.
Per questo ha organizzato la festa del 13 giugno e il giorno dopo si è svegliato con i sintomi di SARS-COV-2. Nei giorni successivi si sono ammalati i suoi cari e quelli del suo partner, inclusa la suocera che è morta il primo luglio.
Adesso però ha cambiato idea: “Non potete immaginare quanto mi senta in colpa per aver ospitato il raduno che ha provocato tanta sofferenza”, ha scritto nella newsletter di cui è regolare contributor.
“Ho preso in giro quelli che indossavano le maschere e rispettavano le distanze sociali”. “A coloro che negano l’esistenza del virus voglio dire che il Coronavirus è reale ed estremamente contagioso, e che puoi passarlo ai tuoi amici, famigliari, colleghi e vicini prima di scoprire di essere malato”, ha aggiunto.
(da agenzie)
Leave a Reply