LA MAGLIE E IL “GOMPLOTTO” DIETRO LA VITTORIA DI MAHMOOD
LA GIORNALISTA SOVRANISTA CON CONTRATTO RAI CHE ACCUSA LA RAI DI AVER FATTO VINCERE “UN METICCIO”
Una giornalista senza paura e senza peli sulla lingua. Anche se a breve partirà il suo programma in RAI, Maria Giovanna Maglie non ha nessuna remora a denunciare il complotto dietro il Festival di Sanremo, uno dei più grandi business di Viale Mazzini nel quale però sarebbe tutto organizzato a partire dal vincitore Mahmood.
Maria Giovanna Maglie ha un piano Kalergi e nessuna voglia di nasconderlo agli spettatori ignari che ancora credono alle favole della meritocrazia e del “vinca il migliore”.
Il vincitore del festival infatti è “molto annunciato”, scrive su Twitter la prossima conduttrice della striscia tv che fu di Enzo Biagi, perchè si chiama Maometto, ha una frasetta in arabo, il Ramadan e il narghilè “e il meticciato è assicurato“, dice come se fosse appena rimasta incinta del cantante.
Concludendo con un “avete guardato le facce della giuria d’onore?” che è tutto un programma, visto che i giurati erano Mauro Pagani, Elena Sofia Ricci, Claudia Pandolfi, Joe Bastianich, Ferzan Ozpetk, Camila Raznovich, Beppe Servergnini e Serena Dandini, ovvero gente che fa chiaramente parte del complotto demo-pluto-giudaico-massonico che non vi sto a dire perchè mi perdo.
La conduttrice sovranista, che evidentemente tifava per Ultimo come (tu guarda il caso) Salvini, spiega che è stato privilegiato “il meticciato”
Insomma, la Maglie ribadisce: c’è stato chiaramente un complotto nell’organizzazione del Festival fatto dal suo prossimo datore di lavoro.
E lei non ha paura di dirlo, anche se c’è qualcuno che la sfotte: “ma vai a dormire, rosicona”
(da “NextQuotidiano”)
Leave a Reply