LA NUOVA FRONTIERA DELLE LOBBY: I BIG DELLA TECNOLOGIA FLIRTANO CON CASALEGGIO
L’AZIENDA E’ UNA REALTA’ DI PICCOLE DIMENSIONI, MA TROVA PARTNERSHIP DI PESO
L’azienda è in perdita , ma (per fortuna sua) ha sponsor di peso gigantesco.
L’altro giorno a Milano la Casaleggio Associati – mente informatica su cui
si poggia il Movimento 5 stelle – ha celebrato un convegno sull’impatto dell’intelligenza artificiale nel business tra aziende: un’innovazione che a detta del suo presidente, Davide Casaleggio, ha un «impatto dirompente» e sta portando «a una nuova rivoluzione industriale che sarà molto più veloce e pervasiva».
Bene. Main sponsor dell’iniziativa: la Microsoft.
Un gigante, al confronto della piccola società milanese. E non l’unico a danzarle nei pressi.
In aprile, alla kermesse di Ivrea in onore di Casaleggio senior aveva parlato l’amministratore delegato di Google Italia Fabio Vaccarono.
In maggio, Davide Casaleggio s’era seduto accanto ai grandi (Microsoft, Ibm, Airbnb) per l’Internet day organizzato dall’agenzia Agi, proprietà di Eni.
In giugno, al convegno dei giovani industriali a Rapallo, da ospite d’onore il giovane Davide aveva avuto il privilegio di parlare prima dei colossi là presenti (Facebook, Huawei, Microsoft, Ibm), dovendosi poi assentare.
Nel complesso un pulviscolare trattamento di grande attenzione e guanti bianchi che, almeno all’apparenza, suona curioso viste le dispari dimensioni dei Golia e del David. Ancor più se si pensa che parliamo di un’impresa che da tre anni presenta bilanci in rosso (l’ultimo, di 48 mila euro) e in tre anni ha subito una brusca riduzione dei ricavi: dai 2 milioni di euro nel 2013, ai 974 mila nel 2016.
I nuovi orizzonti di lobby e politica passano di qui?
(da “L’Espresso”)
Leave a Reply