L’EX SINDACO LEGHISTA IN PORSCHE: ECCO CHI E’ ATTILIO FONTANA
NOTO PERCHE’ ANDAVA IN COMUNE IN PORSCHE, NON RIMPIANTO DAI CONCITTADINI… E ALLA FINE NEL FEUDO LEGHSITA HA VINTO IL CENTROSINISTRA
Sessantacinque anni, amico personale di Roberto Maroni, l’avvocato varesino Attilio Fontana, in pole per rappresentare il centrodestra nella corsa elettorale per conquistare la presidenza della Regione Lombardia, è un leghista ‘moderato’ con un cursus politico da amministratore locale.
Sindaco di Induno Olona, nel Varesotto, dal 1995 al 1999, entra al Pirellone nel 2000 e viene eletto presidente del Consiglio regionale lombardo.
Nel 2006, in seguito allo scandalo ‘rosa’ che porta alle dimissioni del sindaco di Varese Aldo Fumagalli, viene chiamato da Umberto Bossi e Maroni a candidarsi nella città simbolo, dove la Lega fu fondata.
Lontano dalle figure di primo cittadino ‘sceriffo’ che hanno segnato la storia del Carroccio, come il trevigiano Giancarlo Gentilini, nei dieci anni alla guida di Varese viene ricordato come il ‘primo cittadino in Porsche’ (la sua auto personale con cui andava tutte le mattina in municipio),
Finisce nel mirino del cerchio magico ‘bossiano’ per la protesta contro i tagli ai Comuni decisi da Giulio Tremonti nell’ultimo governo Berlusconi 2008-2011. Al termine dei due mandati, nel 2016, Fontana torna a fare l’avvocato e il centrodestra perde Varese a favore del candidato del Pd Davide Galimberti.
Sposato, padre di tre figli, amante del golf e dei viaggi al momento dell’ufficializzazione da parte del consiglio nazionale della Lega Lombarda ha assicurato che darà “il massimo per la nostra Lombardia”.
Ma non è tipo che accenda i cuori edè noto che Berlusconi preferirebbe la Gelmini.
(da agenzie)
Leave a Reply