PLEBISCITO, ROUSSEAU DICE SÌ
L’APPELLO DI GRILLO HA MOBILITATO LA BASE, DI MAIO ABBOZZA E CERCA DI FARE BUON VISO, METTENDOCI IL CAPPELLO… DOMANI LA LISTA DEI MINISTRI
Ha vinto il Sì. È questo il responso del voto su Rousseau, dove 79.634 dei 117.194 mila iscritti hanno votato dalle 9 alle 18 per decidere se dare il via libera o meno all’accordo con il Pd per la nascita di un nuovo governo guidato da Giuseppe Conte. La base del M5s ha dunque detto ok all’intesa con il 79,3% dei sì, un vero e proprio plebiscito. I no sono stati il 20,7%.
Domattina il premier incaricato è atteso al Quirinale dal presidente Sergio Mattarella. Ed è possibile che già domani pomeriggio si terrà il giuramento del nuovo esecutivo.
Il risultato della consultazione su Rousseau è stato pubblicato sul Blog delle Stelle intorno alle 19.30, con tanto di certificazione del notaio.
Subito dopo Luigi Di Maio ha tenuto una conferenza stampa in cui ha giudicato positivamente l’esito del voto: “È stato un plebiscito. I nostri punti sono entrati tutti nel programma di governo”, ha detto
Poi ha aggiunto: “Guardiamo a legislatura che duri 5 anni, il nostro non sarà un governo di destra o di sinistra ma delle cose giuste”.
Anche il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha commentato con soddisfazione l’esito della consultazione: “Ora andiamo a cambiare l’Italia” ha scritto su Facebook.
Rispetto alle precedenti votazioni, quest’ultima ha fatto registrare un record di affluenza. Alle 16 i votanti erano già 73mila. Qualche ora prima, poco dopo le 13, Davide Casaleggio aveva già esultato: “Ci sono state 56.127 votazioni da parte degli iscritti. È l’attuale record mondiale di partecipazione on line per una votazione politica”. Concetto ribadito anche dopo i risultati: “Sono molto contento di questa giornata, si è dimostrato che i cittadini possono partecipare attivamente alla propria comunità . Questo è un esempio internazionale di cittadinanza attiva e digitale”.
In passato il massimo dei votanti si era raggiunto nella consultazione sul caso Diciotti, che coinvolgeva l’alleato di governo Matteo Salvini: era il 18 febbraio 2019 e votarono in 52.417. Mentre votarono “solo” in 44.769 per l’alleanza fra M5s e Lega, il 18 maggio 2018.
Subito dopo la chiusura delle urne telematiche, il Blog delle Stelle – dove sono stati pubblicati i risultati – è stato per quasi un’ora inaccessibile.
(da agenzie)
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