REPETTO-GATE FINISCE SULLA STAMPA E IN CONSIGLIO PROVINCIALE
LA NOSTRA DENUNCIA SULLA CONSULENZA ROSSINI E IL SISTEMA INFORMATICO DI NUOVO SUI GIORNALI…. E ORA LA OLIVERI CHIEDE CON FERMEZZA CHIARIMENTI, INTERVENTO ANCHE DI ROTUNNO (AN)
“Provincia, “delibera fantasma” ora ricompare sui computer” titola oggi il Secolo XIX, il maggiore quotidiano ligure. Riportiamo di seguito il testo dell’articolo relativo al tema da noi denunciato da una settimana e che sta mettendo in seria difficoltà l’Amministrazione di Sinistra che governa la nostra Provincia:
Ormai tutti i dipendenti e tutto il personale politico della Provincia la chiamano “la delibera fantasma”. Si tratta della 422, varata direttamente dal presidente Alessandro Repetto, che definisce incarico, importi e durata di una consulenza in materia di cultura a una storica collaboratrice dell’ente. La consulenza, del valore di circa 25mila euro, era stata al centro di una polemica sollevata da “Destradipopolo.net” e proprio in occasione di quel fatto, era sparita dall’archivio delle delibere disponibili a tutti i consiglieri provinciali. A provare la connessione era stata anche la consigliera di minoranza Renata Oliveri, che infatti aveva subito scritto un’interrogazione alla presidenza. Non solo: secondo i soliti bene informati dell’ente, sarebbe scattata una procedura nuova, con cambio di password per chi ha diritto agli accessi, per favorire un controllo dei collegamenti al sito. Insomma per sapere chi scarica che cosa dal sito internet dedicato ai soli uffici e ai soli gruppi politici. Qui lo scatto di Oliveri ( e il nuovo duro attacco di Destradipopolo.net) : “Chiedo notizie urgenti – scrive Oliveri a Repetto- sul funzionamento dell’acccesso informatico ( Sipal Atti) da parte dei consiglieri sugli atti della Giunta, sugli atti dirigenziali e, in particolare, sulle effettive possibilità per i consiglieri di esercitare liberamente le proprie prerogative”.Di questo si discuterà nella seduta del Consiglio prov. di oggi; anche Giuseppe Rotunno, capogruppo di Alleanza Nazionale interverrà con una richiesta di informazioni sull’incarico mediante stipulazione di un contratto di collaborazione continuata di assistente all’assessorato alla cultura ( delibera. 422).
Da parte nostra ci limitiamo per oggi a due semplici annotazioni. Siamo a metà giugno, viene presentata una prima delibera in Giunta dove si parla di 4 progetti culturali da attuarsi tra luglio e dicembre, quindi si presume siano già stati almeno “tracciati” dalla Rossini. Nel giro di 3 giorni, a seguito delle nostre critiche, i 4 progetti vengono cassati e sostituiti da altri 4 che dovranno essere sempre programmati da luglio a dicembre. E’ normale tutto questo o non rasenta il ridicolo?
Seconda osservazione: da anni la Rossini è consulente del Presidente Repetto e tale rimaneva nella prima delibera sparita. Nella nuova diventa improvvisamente consulente dell’assessore alla Cultura. Come a voler allontanare da sè il sospetto di “amicizia familiare”. E’ normale tutto questo o non rasenta il ridicolo?
Un vecchio proverbio dice ” Il rimedio è peggior del male” … ogni giorno Repetto per rimediare a quello che fa il giorno precedente ne combina una peggiore. Per non parlare dell’uso del sistema informatico…Il tappullo è davvero peggior del buco.
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