TAGLIATI I 3,2 MILIARDI NECESSARI PER ASSUMERE 6000 NUOVI AGENTI
SECONDO IL SAPPE, SINDACATO AUTONOMO DI POLIZIA PENITENZIARIA, IL DECRETO SICUREZZA HA DELUSO LE FORZE DELL’ORDINE… BLOCCATE LE ASSUNZIONI, PENALIZZATI GLI AGENTI IN CASO DI MALATTIA, NIENTE SOLDI PER GLI STRAORDINARI… SI FANNO SOLO SFILARE I SOLDATINI
Da settimane denunciamo il fatto che il Governo, sul tema sicurezza, stia operando una politica
mediatica, tendente a tranquillizzare i cittadini che gli irregolari presto saranno tutti cacciati dal nostro Paese e la pace regnerà in eterno. Come se bastasse fissare una norma, per poi essere nelle condizioni di vederla applicata. Abbiamo tra l’altro assistito a esibizioni muscolari, seguite da patetiche ritirate da parte del ministro Maroni, vittima, pur essendo elemento ragionevole, del clima da corrida che la Lega ama imporre al Governo. Caricare a testa bassa, spararle grosse come nelle vecchie osterie di avvinazzati dove chi urla di più ha ragione, salvo poi rinnegare il giorno dopo quanto sembrava vangelo il giorno prima.
Basti pensare al trattato di Lisbona, contro cui sembrava dovesse partire l’armata di Bossi con badanti verdi al seguito, e che alla fine è stato approvato senza che alcun leghista votasse contro od obiettasse qualcosa. Il culo sulla poltrona da Ministro o da sottosegretario vale più della coerenza… Il problema dei clandestini che delinquono è che occorre trovarli per espellerli, questo chiede il popolo italiano.
Abbiamo come sempre i dati aggiornati della Polizia che, nei primi 5 mesi di quest’anno, ha fermato 10.500 clandestini, ebbene solo 2.400 sono ospiti dei Centri di permanenza temporanei, 8.100 hanno ricevuto “l’invito a lasciare il nostro Paese” e ovviamente sono uccel di bosco.
Passiamo al 2007, l’anno precedente: 204mila i clandestini entrati in Italia, 54.140 quelli fermati dalle forze dell’ordine, poche migliaia gli espulsi reali.
Attualmente gli irregolari sarebbero 600mila circa, ma in realtà chi delinque non supera le 100mila unità , molti lavorano in nero. Quindi il problema è trovarli: ci aspettavamo che il Governo stanziasse almeno 6-7 milioni di euro per il personale di polizia e carabinieri, con nuove assunzioni, possibilità di pagare gli straordinari, nuove auto a sostituire quelle ormai bollite.
Se la sicurezza era una priorità , come detto in campagna elettorale, questo andava fatto. Invece ci ritroviamo con finanziaria che taglia 3,2 milioni di euro che sarebbero serviti ad assumere 6mila nuovi poliziotti, in un organico che è sotto di 9mila unità .
Persino un sindacato vicino al Centrodestra, il Sappe (Sindacato autonomo Polizia Penitenziaria) deve prendere carta e penna e denunciare “un profondo stato di disagio verso un Governo che pensavamo ci fosse amico”.
Il Segretario generale aggiunto, l’amico Roberto Martinelli, dichiara che “ la manovra finanziaria è penalizzante per le forze di Polizia, dopo le promesse in periodo elettorale. Si tagliano i fondi per le nuove assunzioni, si cancellano riconoscimenti specifici a chi svolge funzioni rischiose. Un poliziotto ferito in servizio si vedrà decurtare lo stipendio del 50% perchè il decreto antifannulloni a tutt’oggi non distingue tra dipendenti pubblici e forze dell’ordine. L’art. 71 del DL 112/2008 parla chiaro: nei primi 10 giorni di malattia decurtazione del 60% delle indennità e lo stipendio di un poliziotto si basa sulle indennità . L’art. 70 abroga poi tutti gli scatti stipendiali e i benefici spettanti a un tutore dell’ordine che ha subito un’infermità da causa di servizio. Il resto sono solo vaghe promesse, questa è la realtà ”.
Ci chiediamo e con noi si chiedono quegli Italiani che non si fermano alle apparenze: vogliamo trovare i 100mila clandestini che delinquono o no? Vogliamo andare alla sostanza del problema o preferiamo bearci delle sfilate notturne dei nostri militari che hanno realizzato il sogno di una vita di La Russa di giocare con la tuta mimetica?
Ci vuole un lavoro di intelligence, lo ripeteremo fino alla noia, i delinquenti non li trovi a teatro…ma neanche sotto i ponti. Hanno quattrini, provenienti dalle attività illecite, hanno coperture dalla malavita locale. Una domanda: sapete come arrivano in Italia i clandestini? Tutti penserete a nuoto o coi barconi a Lampedusa. No: ben il 63% arriva in aereo, vi rendete conto? Magari per turismo e poi chi li controlla più? E pensate sia più utile per scovarli un lavoro di intelligence o battere di notte con gli scarponi militari sul marciapiede?
Quando non si sarà risolta una mazza, la luna di miele si tramuterà in pernacchia: lo vogliamo evitare? E allora basta con la politica da bar sport, con tanti roboanti tromboni … metteteci un pool di persone esperte e con le palle… meno conflittualità con la Magistratura, più coordinamento e meno primedonne. Vedrete che in un anno si torna alla normalità .
Che dopo tre mesi dobbiamo vedere incazzati proprio i sindacati di Polizia vicino al centrodestra ci fa rivoltare lo stomaco …Vogliamo una politica sulla sicurezza seria, competente, puntuale e severa, non fatta di proclami velleitari.
Fatti non parole, il carnevale qualcuno lo festeggi a Pontida, con le corna sull’elmo, qua siamo in Italia.
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