Genova
Dicembre 30th, 2007 Riccardo FucileCANI, GATTI E MENTECATTI… IL COMUNE DI SINISTRA COLPISCE IL VOLONTARIATO
E’ notorio che in Italia la legge “non è uguale per tutti”, la cronaca dei quotidiani è ricca di aneddotica al riguardo, basta sfogliare qualche pagina per farsene un’idea: criminali in libertà , innocenti in galera, prove “costruite” sull’indiziato di turno, presunte infermità mentali, stati di seminfermità scoperti a posteriori, psicologi compiacenti e teorici del garantismo a senso unico. Il Comune di Genova ha deciso di distinguersi in questa particolare classifica con atteggiamenti che andiamo ora a denunciare. In quel di Molassana, quartiere della Valbisagno, in poche centinaia di metri quadri convivono da anni due realtà , sullo stesso terreno di proprietà comunale. Da una parte il canile comunale di Via Adamoli, dove sono pigiati in spazi angusti e cellette strette oltre 200 cani abbandonati dai civilissimi proprietari e qualche decina di gatti randagi. Dall’altro il Centro sociale Spinelli, frequentato da anarchici veri e presunti che svolgono attività politica e organizzano concerti musicali. Poichè riteniamo che tutte le minoranze debbano poter godere di spazi politici autogestiti ( a differenza di certa sinistra che tanti anni fa invece li vietavano alla Destra, tanto per sottolineare la differenza di stile tra noi e loro), non abbiamo nulla in contrario a che il “Pinelli” svolga la sua attività , ovviamente a condizione che paghi un regolare affitto al Comune, il che non è mai avvenuto. E il Comune si è sempre ben guardato dal richiederlo, ovviamente. Continua »