Genova
Dicembre 10th, 2007 Riccardo FucileNUOVA NOMINA ALL’AUTORITY DEL PORTO: FIATO ALLE TROMBE, AI TROMBONI E AI TROMBATI RICICLATI
Diceva un vecchio saggio che, quando i partiti politici cominciano a dire che quello che contano sono i programmi, vuol dire che dietro c’è già la solita compravendita di voti e consensi, il solito mercimonio di interessi e lobbies da tutelare e che quindi occorre un pretesto di facciata per giustificare una posizione piuttosto che un’altra. Il rinnovo della presidenza dell’Autorità portuale di Genova ha dato spunto ed occasione per una esibizione esilarante di tale prassi ormai consolidata nel nostro Paese. Essendo in scadenza il mandato dell’uscente Novi, gli Enti locali e le componenti sociali ed economiche genovesi dovrebbero indicare, d’intesa con la Regione, una terna di nomi da sottoporre al Ministero dei Trasporti che dovrà poi operare una scelta. Appena lo starter ha dato il “pronti via”, invece che pensare ad un uomo di prestigio nel campo dello shipping o dell’indotto ( spedizionieri, trasportatori, agenti marittimi e via dicendo), ecco scatenarsi la corsa ai personaggi più improbabili che però stranamente, in base alla logica più volte denunciata dei poteri forti che controllano la città , hanno raccolto il consenso di Enti locali e Camera di Commercio. Continua »