A PROCESSO PER CORRUZIONE, ENTRA NELLA SEGRETERIA DELLA LEGA
LA PROCURA DI ROMA HA CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO PER L’EX SOTTOSEGRETARIO DELLA LEGA ARMANDO SIRI PER DUE EPISODI PER CORRUZIONE…SALVINI LO FA ENTRARE IN SEGRETERIA INVECE CHE A SAN VITTORE
Armando Siri, senatore leghista ed ex sottosegretario ai Trasporti, entra nella segreteria politica della Lega come responsabile del programma. “La Lega cresce da Nord a Sud e siamo pronti a tornare al governo. Per questo – commenta il segretario Matteo Salvini annunciando la nomina – Siamo già al lavoro, con il resto del centrodestra, per costruire la nostra idea di Italia basata su lavoro, meno tasse, controllo dei confini, opere pubbliche, nuova giustizia. Buon lavoro a Siri”.
La settimana scorsa la Procura di Roma ha chiesto chiesto il rinvio a giudizio di Siri e dell’imprenditore ed ex parlamentare Paolo Franco Arata nell’ambito dell’inchiesta sull’eolico, in relazione a due episodi di corruzione che risalgono al settembre e all’ottobre del 2018.
Secondo l’accusa, il senatore del Carroccio, nel suo ruolo di sottosegretario alle Infrastrutture, avrebbe asservito i suoi poteri ad interessi privati “proponendo e concordando con gli organi apicali dei ministeri competenti (Infrastrutture, Sviluppo economico e Ambiente), l’inserimento in provvedimenti normativi di competenza governativa di rango regolamentari e di iniziativa governativa di rango legislativa, ovvero proponendo emendamenti contenenti disposizioni in materia di incentivi per il ‘mini eolico’”.
Nel secondo episodio di corruzione contestato, Siri, in concorso con Arata e l’intermediario Valerio Del Duca, Simone Rosati e Paolo Iaboni (funzionari della Leonardo Spa), si sarebbe attivato – prosegue il capo di imputazione – “per ottenere un provvedimento normativo ad hoc che finanziasse, anche in misura minima, il progetto di completamento dell’aeroporto di Viterbo, di interesse per future commesse della Leonardo Spa”
(da agenzie)
Leave a Reply