ANDARE A VIVERE SU MARTE: RENZI INCONTRA ELON MUSK, PATRON DI TESLA
GREEN ECONOMY, RIVOLUZIONI TECNOLOGICHE, SUPERTRENI E VITA SUL PIANETA ROSSO AL CENTRO DEL COLLOQUIO
“Lo so, lo so: va di moda il pessimismo cosmico. Quelli bravi ti suggeriscono di non essere ottimista e di assumere un tono corrucciato quando si parla di innovazione. Il rischio che lo sviluppo delle nuove tecnologie crei problemi occupazionali più seri di quanto immaginato fino a qualche anno fa è preoccupazione vera e tangibile. Ma è anche vero che nel corso della storia da sempre le rivoluzioni tecnologiche creano nuove opportunità di lavoro, non solo problemi. Non credo, insomma, ai profeti della società senza lavoro: credo nell’uomo, nella sua intelligenza, nei suoi valori”. Così Matteo Renzi, dal suo blog, racconta il suo viaggio negli Usa.
“E credo – dice ancora – che non si possa vivere nella paura di tutto, sempre. Certo, dovremo trovare nuove forme di protezione sociale per chi non ce la fa (e anche su questo vi rimando al Lingotto). Dovremo studiare forme diverse di welfare, più vicine alle esigenze dei nostri ragazzi” continua l’ex premier.
“Ma dobbiamo anche educare specie i più giovani a provarci, a mettersi in gioco, a coltivare idee e sogni. Ho incontrato il vulcanico fondatore, Elon Musk, una personalità che mi aveva sempre incuriosito molto e che non avevo mai conosciuto prima di oggi. Difficile sintetizzare in breve i contenuti della chiacchierata. La scommessa sulle energie alternative per la mobilità , ma anche per la casa, il sogno di rendere possibile la vita su Marte, il super treno chiamato HyperLoop che sta facendo i primi esperimenti proprio in questi mesi, il design, l’Europa, la sostenibilità “.
“Scegliere l’innovazione – conclude – contro la rendita, insomma. Tema tutt’altro che semplice da declinare concretamente. Ma tema cruciale. Vado a letto che il fuso orario si fa sentire. Ci aggiorniamo”
(da “Huffingtonpost”)
Leave a Reply